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Mixer

FEBBRAIO 2016

GLI ESPERTI

Giochi da bar

N

on c’è pace per il settore del gioco pubblico.

E ancor meno per gli esercenti, quali “riven-

ditori” dei prodotti e servizi di gioco nei loro

locali. L’ultima bordata arriva dalla Legge di

Stabilità per il 2016 che intervenendo nuova-

mente sulla tassazione delle slot machine incrementa

di ben 4,5 punti percentuali il Prelievo erariale unico,

portandolo al 17,5%delle giocate. Ciò significa, tenendo

conto dei rapporti normalmente in essere tra gestori

ed esercenti, che un barista che ospita le slot nel suo

locale si ritroverà con almeno un 2% in meno sui ricavi

conseguiti dai giochi. Tuttavia, il governo ha pensato

bene di consentire la possibilità di omologare nuovi

esemplari di slot con payout minore, fino a quattro

punti rispetto a prima. Portando così la percentuale

di vincita ad un minimo del 70% rispetto al preceden-

te 74%. Peccato però che nelle slot non è possibile

l’aggiornamento dei software come avviene in altri

prodotti, in quanto ogni macchina è programmata con

i parametri previsti dalla legge, omologata e resa inal-

terabile per evitare ogni tentativo di alterazione dei dati

fiscali. Questo significa che per sostituire i giochi al

74% dai locali bisognerà inevitabilmente dismettere le

macchine e installare quelle di nuova produzione. Man

mano che saranno disponibili, però, tenendo conto che

la costruzione dei nuovi giochi è potuta partire solo

dal 2 gennaio, cioè all’indomani dell’entrata in vigore

della Legge. Di buono, va detto, c’è che l’Agenzia delle

Dogane e dei Monopoli (l’ente che governa il mercato)

ha deciso di introdurre delle procedure straordinarie

per l’omologazione e la messa in esercizio delle slot

che – per almeno due mesi – consentono di dare pri-

orità assoluta alle sostituzioni degli apparecchi già

in attività, proprio per andare incontro alle difficoltà

economiche a cui andrebbero incontro gli addetti ai

lavori, mantenendo le slot con “vecchio” payout e nuova

tassazione. In virtù di questo regime speciale, in effetti,

a fine gennaio, in meno di un mese, erano già stati

omologati circa 150 esemplari di giochi consentendo

quindi i primi ricambi a un ritmodecisamente sostenuto.

L’aggiornamento della tassazione, tuttavia, è soltanto

il primo passo di un cambiamento che si farà sempre

più radicale, col passare del tempo, nel settore delle

slot. La Stabilità ha infatti deciso che dal 2017 dovrà

essere immessa sul mercato una nuova tipologia di

apparecchi in sostituzione degli attuali con tecnologia

remota. Un prodotto ancora oggi indefinito ma che

dovrebbe essere molto più simile alle videolottery che

si trovano nei locali specializzati che alle normali slot

“da bar”. Nel frattempo i Monopoli dovrebbero anche

emanare un nuovo regolamento sul contingentamento

degli apparecchi che dovrebbe cambiare i limiti di

metratura previsti per i locali. Insomma, il governo

ha avviato un cambiamento nei giochi e nei pubblici

esercizi che è destinato a dare vita a una nuova offerta,

diversa da quella attuale.

M

LA LEGGE DI STABILITÀ 2016 INTRODUCE UN

INCREMENTO DELLA TASSAZIONE SULLE NEW SLOT

CON LA POSSIBILITÀ DI DIMINUIRE LE VINCITE,

DANDO VITA A UN RICAMBIO FORZATO DELLE

MACCHINE NEI LOCALI

DI ALESSIO CRISANTEMI

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