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FEBBRAIO 2016

Mixer

93

3.

Grandissima azzuffata tra dipendenti, nell’inedito

contestomilanese (alla Rinascente!). Esce un piattomal

eseguito: l’aiuto cuoco egiziano di 33 anni la prende

con filosofia e colpisce con un pugno il responsabile

di sala.

4.

Mangiare bomboloni in spiaggia a Livorno d’estate?

Un grande classico. Forse però molti non sanno che

i posti per i chioschi devono essere ambiti conside-

rando che i venditori si sono picchiati ben bene per

ottenere il posto migliore. Peccato che l’intervento dei

carabinieri abbia messo in luce il generale abusivismo

e chiuso appunto ‘baracche’ e burattini.

5.

Fanno molto pub inglese, ma le botte per una birra

capitano anche a Pescara. Il furbetto di turno ordina

una bionda e dopo il ‘rutto’ finale di ordinanza in-

forma la barista di non avere soldi per pagarla. Rissa

sfiorata quando interviene un perfetto sconosciuto che

gli assesta un calcio in testa, per fortuna senza grosse

conseguenze per il furbetto.

6.

ASommaVesuviana, durante il cenonedi Capodanno.

Gente che s’incrocia lo sguardo, si scambia complimenti

e poi cominciano a volare tavoli e cinquine. Qualcuno

sembra abbia provato a estrarre la pistola…

7.

A Darwin, in Australia, tal Francesco Cristoforo

ha minacciato con un coltello un collaboratore, reo

di aver messo mano alla ricetta della pizza. Geniale

la strategia difensiva dell’avvocato: «Francesco è un

cuoco appassionato che ha a cuore l’arte della pizza».

4 mesi di carcere.

8.

Non protestate a Venezia: scatta il quattro contro

uno. Succede a un turista che non gradisce la bistecca

del ristorante (in zona Piazza SanMarco) e decide quindi

che il locale non merita i suoi soldi. Lo prendono, lo

lanciano per terra e giù botte!

9.

Figurarsi se nella classifica poteva mancare Mafia

capitale. Gli ispettori vogliono chiudere un ristorante

cinese. La risposta è delle più ‘civili’: tirano fuori i col-

telli. Nessun ferito…

10.

Questa non fa ridere per niente, difficile sdram-

matizzarla. Ristorante a Battipaglia: mangiano, non

pagano il conto e tirano fuori i coltelli. Risultato: feriti

il cameriere con un taglio al collo mentre il titolare è

stato colpito all’altezza della vena giugulare con un

taglio di ben 12 cm.

M

“IL FURBETTO DI TURNO

ORDINA UNA BIONDA

E DOPO IL ‘RUTTO’

FINALE DI ORDINANZA

INFORMA LA BARISTA

DI NON AVERE SOLDI

PER PAGARLA”.