Bourdain
che nella sua trasmissione Cuoco Vagabondo
è andato alla caccia dei sapori più tipici di Singapore
non nei ristoranti, bensì nelle Food court popolari, qui
chiamate
Hawker center
, grandi mercati dove lo Stato
ha voluto riunire i tanti venditori di
street food
a cui ab-
bona le tasse, in cambio di un ferreo controllo sanitario
e di ottimi prezzi. E come il Cuoco vagabondo anche
noi di
Mixer
abbiamo fatto lo stesso
,
imbattendoci di
frequente nei locali frequentati da Bourdain, ricono-
scibilissimi dalle lunghe file, di indigeni ma anche di
molti turisti occidentali, in attesa di mangiare quanto
decantato nelle sue trasmissioni.
Perché Singapore, come dice lo stesso Bourdain,
è la meta ideale per i gastro-turisti
con gli Hawker
center, ma anche con i Food court nei grandi centri
commerciali, e dove, non per nulla, hanno lanciato
diversi Festival del cibo, come il
World Gourmet Sum-
I
niziamo questo
excursus
sulla cucina di Singapore
con…un cocktail, un aperitivo simbolo della città-
stato asiatica, nato tra le mura di un’icona dell’
ho-
tellerie
mondiale, lo storico hotel Raffles del 1887
dove, nell’ormai lontano 1915, il barman del Long
Bar
Ngiam Tong Boon
creò il
Singapore Sling
, long
drink a base di gin, cherry brandy e succo d’ananas.
Un ottimo modo, sin a bordo degli aerei della Singa-
pore Airlines (e di altre compagnie naturalmente), nel
Long bar del Raffles, appunto, o sullo scenografico bar
all’ultimo piano del
Marina Bay Sands
, lo
Skyroof
,
che troneggia sulla baia di Singapore, per partire alla
scoperta della cucina singaporiana, un mix equilibra-
to di sapori da tutte le etnie che compongono questo
incredibile paese. E che ha attirato, visto il suo alto
livello di vita, anche molti rinomati chef occidentali, da
Jaime Oliver
a
Gordon Ramsey
, star tv come
Antony
LA BAIA DI SINGAPORE DALLO SKYROOF DEL MARINA BAY SANDS
UN PASTO A BASE DI CHICKEN RICE IN UN HAWKER CENTER
LUGLIO/AGOSTO 2016
Mixer
55