mit
, ad aprile, che attira chef stellati da tutto il mondo,
e il
Singapore Food Festival
, a luglio ed agosto, un’e-
splosione di eventi locali che sottolineano le diverse
cucine che si possono provare in questa città-stato.
24 ore al giorno perché se New York è la città che
non dorme mai, Singapore è la metropoli dove non
si finisce mai di mangiare. Con un’ampissima scelta.
La cucinapiù tipicadi Singapore è certamente quella
chiamata
Peranakan,
un mix di tradizioni cinese e
malese, che propone molti dei piatti tipici della città-
stato. Partiamo con il granchio, una vera e propria
leccornia per gli abitanti di Singapore, che mangiano
in più modi, con il Chili Crab, con un crema di chili,
assolutamente quello più gettonato, seguito da quello
saltato con il pepe nero. Il piatto più popolare, insieme
all’
Hainanese Chicken Rice
di cui parleremo dopo, è
però il
Laksa
nelle sue diverse varianti. E’ una zuppa di
noodles
in un brodo cremoso a base di cocco e curry con
gamberi e uova sode, a cui aggiungere cozze, verdure
e, ovviamente, granchio. La versione
Katong
è molto
speziata, ed èmolto diversa dalla corrispettivamalese di
Penang
, che è una zuppa a base di brodo di tamarindo.
Tamarindo che viene utilizzato nel
Mee siam
, ovvero
vermicelli di farina di riso in una zuppa con gamberi,
fagioli, fave e, anche qui, uova sode. Sempre di
no-
odles
, ma di riso, sono i
Satay bee hoon
a cui vengono
aggiunte cozze, piovra e fette di maiale e conditi con la
stessa salsa di noccioline e chili usata per il
satay
, l’altro
piatto tipico di ispirazione malese, ovvero gli spiedini
di carne con salsa di arachidi, cipolle e zucchine. Infine
citiamo i
Popiah
, involtini primavera rivisitati, e le
Rojak
in versione cinese, ovvero un’insalata di ananas con
rape, cetrioli,
tau pok
(fave fritte) con pezzetti di fiori
di zenzero immersi in crema di gamberi e zucchero co-
perti da noccioline, e in versione indiana, con frittelle di
farina, cetrioli o tofu, accompagnate da salse agrodolci.
Dalla cucina Cinese ecco il secondo (o il primo?)
piatto più popolare del paese
, l’
Hainanese chicken
rice
,
pollo bollito, tenerissimo e per nulla stopposo, o
arrostito, con salsa di soia e olio di sesamo su un letto
di riso cotto in brodo di pollo con zenzero e aglio. Ac-
canto a questo piatto trionfano le zuppe, anche fai da
te, e le decine di tipi di
noodles
diversi. Tra le prime,
interessante la
Bak kut teh
, o “tè di ossa di maiale”,
ovvero costolette di maiale immerse in brodo e cotte
finché la carne non si stacca. Si mangia con riso e ver-
dure, sorseggiando tè nero. Ma a Singapore è possibile
farsi anche una zuppa cinese fai-da-te, grazie a del
brodo bollente a cui il commensale aggiunge carne,
pesce, verdura, riso e vermicelli a scelta. Vermicelli che
vengono spesso serviti con i gamberi, nel piatto tipico
Prawn noodles
. Anche con i
noodles
però c’è un piatto
che è una contaminazione di molti sapori, il
Char kway
IL RISTORANTE DI JAMIE OLIVER
DURIAN
RISTORAZIONE
56
Mixer
LUGLIO/AGOSTO 2016
La cucina di Singapore