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OTTOBRE 2016 / Mixer 9
e Manuela Mallia head of branding and
innovation METRO Italia.
Il dibattito ha ruotato attorno al consumatore e al
fatto che la ricerca ha evidenziato come sincerità e
concretezza rappresentinogli elementi chemaggior-
mente incidono nella costruzione di una valutazione
positiva di un locale.
Dall’indagine è emerso che il consumatore premia la
capacità dei locali di essere coerenti con quello che
propongono e comunicano (un valore di 8 su scala
1-10). Altri quattro sono i trend principali: apprez-
zamento verso l’artigianalità dell’offerta, attenzione
al benessere e alla sostenibilità, basti pensare che
il 75% dei consumatori fuori casa dichiara di pre-
stare attenzione al tema dell’alimentazione sana ed
equilibrata.
Un altro aspetto importante è la personalizzazione
dei prodotti: in questo caso il livello di soddisfazione
è mediamente sufficiente (compreso tra 5,1 e 6,5 su
scala1-10). Il consumatoreattribuisceunvalorepiùalto
(da 7 a 7,5 su scala 1-10) verso la possibilità di poter
applicare sconti su un prodotto a scelta oppure l’op-
portunitàdi chiedereunpiattopersonalizzato. L’ultimo
elementodi valoreper il consumatoreè lacucinaetnica
ed internazionale (6,5 su scala 1-10), anche se l’attac-
camento alle tradizioni italiche è ancora molto alto.
NERINA DI NUNZIO,
MODERATRICE
DELL’INCONTRO
LUCIO RONCORONI
#Mixer30anni
#SMWRME
Maggiore collaborazione
tra gli attori della filiera
Fuori Casa.
Attenzione a soddisfare il
consumatore capriccioso.
Aiutiamo gli imprenditori
a fare business.
I consumatori sono tanti
e ognuno ha esigenze
diverse.
MANUELA MALLIA
#Mixer30anni
#SMWRME
Nel futuro il consumatore
vorrà sapere anche
gli ingredienti usati nel
fuori casa.
ANNALISA FERRI
#Mixer30anni
#SMWRME
Come soddisfare il
consumatore moderno:
il croissant diventa
social.
ALDO MARIO CURSANO
#Mixer30anni
#SMWRME
Quando c’è del Valore,
dobbiamo diventare
bravi a raccontarlo.
Mettersi al servizio
del cliente ma senza
snaturare la propria
offerta.
#Mixer30anni
I consumi Fuori Casa
sono cresciuti.
Il consumatore away from
home cerca di soddisfare
un bisogno esperienziale
e lo condivide.
Comunicare al cliente
quello che si fa
all’interno del locale.
Il business del Fuori
Casa passa dalla
conoscenza dell’offerta.
L’attenzione ai prezzi
e giudizio di altri
avventori condiziona il
consumatore nella scelta
del locale. Oltre il 60%
usa il web.