Il campo del naming è vastissimo: quali sono
i macroraggruppamenti tipologici più in voga
oggi?
Cerchiamo di enuclearne alcuni:
Numerodella stradachiaramente indicatonel nome
del locale
: Gino12, Interno5, Opera33, Back Door 43,
Otto, sicuramente seguono il trend aperto da Corso
Como 10 e riproposto da locali di ogni genere da
ormai decenni.
Nomi di persona
: CaraPina, Frida, Rita, Carlo&Camilla
per citarne alcuni.
Parolasemplicedi dizionariosempremoltogettona-
ta
: Unico, Bubbles, Prince, Pappagallo, LaCongrega ...
Nomi composti da diverse parole accostate con
creatività
: Bianco Latte, San Zen, Brown Sugar...
Nomi di Luoghi
: Bar Magenta, Nottingham Forest,
Berlin Café, Cape Town Café...
Combinazioni di fantasia
: La Teiera Eclettica, De’ Pe-
nitenzieri, Razmataz, Twist on Classic, Botanical Club .
Altri rientrano incategoriecomeCognomi, Espressioni
del linguaggio o altro ancora...
Il trend però più palese, e sicuramente corretto per
una migliore collocazione del locale, è quello di
com-
pletare il nome di fantasia con una parola o descri-
zione generica come Bar, Shop, Café
: Lounge Bar,
Gelateria, Bar, Coffee Shop, Café, Wine Bar, Kitchen
Bar, Bar&Kebab, Restaurant&Bar, Spirit&Kitchen,
Store&Bistrot, Cocktail, ecc...
Cambiare il nome gioca a favore o a sfavore
(perdita di identità)?
È sempre meglio non cambiare mai, salvo nel caso in
cui si sia obbligati per motivi legali o linguistici.
Tutta la vita e la reputazione di un locale, infatti, ven-
gonosintetizzatenel suonomee inessosono riassunte
la storia, l’esperienza, l’offerta... Tutto!
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Mixer
/ FEBBRAIO 2017
PUBBLICO ESERCIZIO
Brand naming
Storie di nomi
NEL VARIEGATO UNIVERSO DEL BAR,
NON MANCANO CERTO STORIE, ESPERIENZE
E IDEE IMPRENDITORIALI CHE DIMOSTRANO COME
IL NOME POSSA GIOCARE UN RUOLO IMPORTANTE,
SE SCELTO CON LUNGIMIRANZA
Rimani
, bar fiorentino in zona ad alta frequentazione (2.500/3.000 clienti al
giorno per un totale di circa 1.400 scontrini), è un limpido esempio di come
un cambio di nome forzato (al di là dei comprensibili timori iniziali) possa
essere tradotto in un rilancio di successo. “Il cambio del nome del nostro
locale – ci racconta infatti
Francesco Rosati,
uno dei titolari – è stato un
passaggio importante, che non poteva esser gestito in fretta (ci sono volu-
ti sei mesi) né preso alla leggera. Il nome è stato selezionato tra circa 100
proposte: lo volevamo breve, d’impatto e che si ricordasse bene. Dopo una
votazione “democratica”, ha vinto “Rimani”, che non è altro che l’a-
cronimodei nomi dei tre figli di noi soci:
RIccardo,MArta, NIccolò
.
Foto: Matteo Kutufa
Foto: Matteo Kutufa