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SETTEMBRE 2017 /

Mixer

51

C

hiariamo subitoche la cucinamaltese, quella

tradizionale, per chi è a dieta, non è delle

più indicate, visto le importanti porzioni e

le ricche pietanze che la compongono. E

che sono state contaminate da tante altre cucine del

Mediterraneo, in quanto l’arcipelago si trova proprio

nel mezzo del mare Nostrum, dove sono passati un

po’ tutte lepopolazioni EuropeeeNordafricane.Dalle

quali anche la cucina locale, come la linguao l’architet-

tura, ha sempre attinto qualcosa. Con un’anima però

moltomaltese, o gozitana, ovvero di Gozo, la seconda

isoladell’arcipelago,lapiùverde,checomprendeanche

la semi-disabitata Comino e la roccia Cominotto, tra

le quali si allarga la splendida Laguna Blu, il tratto di

mare più famoso, e trasparente, del paese.

GASTRONOMIA DI ALTO LIVELLO

Ma torniamo alla cucina che, a dispetto di quanto

detto nella premessa, in sempre più ristoranti si sta

affinando in una gastronomia di alto livello, con le

radici però nella tradizione locale come, ad esem-

pio, il

Salt Kitchen & Lounge

di Bugibba, sull’Isola

di Malta, dove si può mangiare, e anche benissimo,

anche sospesi sul porto di La Valetta con l’iniziativa

Dinner in the Sky

.

Altri ristoranti alla caccia della prima stella Michelin

dell’arcipelago, dove non ce ne sono, il

Ta’ Frenc

o

il

Tmun

di Gozo, dove si trova anche una perla per

chi vuole assaggiare la perfetta cucina locale mixata

con quella italiana;

Vini e Capricci

.

Qui si possono naturalmente gustare i tipici piatti

della cucinamaltese, anche se un po’ rivisitati, perché

i piatti più tradizionali hanno un carattere piuttosto

rustico, che però non sfigurerebbe assolutamente

neppure sulle tavole italiane. Apartiredagli antipasti,

come il

Fritturi Tal-Qargha Hamra

, melanzane fritte

insaporite da salvia e timo, le simil-bruschette, qui

chiamate

Hobz biz-zejt

, preparate con spesse fette

di panemaltese sfregate con pomodoro e insaporite

da menta, cipolla, formaggio di capra, acciughe,

olive e olio locale, le

Sfineg

, palline di pastella fritte

ripiene di acciughe o baccalà e spesso accompa-

gnate con un paté di pomodori secchi, o la

Bigilla

,

una crema di fave.

TAVOLATA DA

VINI E CAPRICCI

LE BRUSCHETTE

HOBZ BIZ-ZEJT

Un tipico

piatto maltese

è la zuppa di

pesce locale,

con l’aglio,

da cui il nome:

l’Aljotta