SETTEMBRE 2017 /
Mixer
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P
artiamodaunaconstatazione. Il nostroterrito-
rio, caratterizzatoda diverse fasce climatiche,
ha favorito una biodiversità vegetale che ha
dato origine a molti prodotti in ambito liquo-
ristico, dal vermouth agli amari. Solo da poco, però,
tra i barman italiani si sta diffondendo l’uso delle erbe
fresche nei cocktail. E se la tendenza è in atto, c’è
ancora molto da scoprire.
LO SCENARIO
“Negli ultimi anni, grazie soprattutto allamaggiore at-
tenzione verso la qualità e lematerieprime, nel mondo
del bere miscelato è cresciuto l’interesse e l’uso delle
erbearomatiche”, osserva
KaterinaLogvinova, brand
manager di Elephant Gin
. Ecco quindi, per esempio,
rivisitazioni come il Gin Sour al timo proposto da
Vir-
ginia Ducceschi
del Rex di Firenze o il Gin Tonic con
il basilico sdoganato da Gin Mare. Ma non solo. Le
erbe sono sempre più spesso anche lavorate home
made e trasformate. E c’è di più. “Stiamo assistendo a
un boom di produzioni home made di sherbet, shrub,
sciroppi ed infusioni con erbe aromatiche che spesso
sono tipiche del territorio”, puntualizza
Luca Angeli,
barmanager del Four Seasons di Milano.
Detto que-
sto, la tendenza per ora coinvolge solo una minoranza
dei bar italiani. Come specifica
Fabio Camboni, bar-
manager di Kasa Incanto a Gaeta
: “L’utilizzo delle
erbe, sia fresche che essiccate, attualmente è diffuso
quasi solo tra i cocktail bar di ricerca”. E non è tutto.
Ricetta di Luca Rossi
Head Bartender &
Mixology Consulting
del Muà Lounge Restaurant
di Genova
MARE
FORZA
NOVE
Tecnica:
Mix & double strain
Ingredienti:
6 cl Rum bianco infuso con
timo, rosmarino, maggio-
rana
3 cl di succo di limone
2 cl di sciroppo
di zucchero alla lavanda
3 gocce di bitter
all’arancio
2 gocce di soluzione salina
Servire in coppetta
decorata con
un rametto di lavanda
LUCA
ROSSI