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SETTEMBRE 2017 /

Mixer

67

P

artiamodaunaconstatazione. Il nostroterrito-

rio, caratterizzatoda diverse fasce climatiche,

ha favorito una biodiversità vegetale che ha

dato origine a molti prodotti in ambito liquo-

ristico, dal vermouth agli amari. Solo da poco, però,

tra i barman italiani si sta diffondendo l’uso delle erbe

fresche nei cocktail. E se la tendenza è in atto, c’è

ancora molto da scoprire.

LO SCENARIO

“Negli ultimi anni, grazie soprattutto allamaggiore at-

tenzione verso la qualità e lematerieprime, nel mondo

del bere miscelato è cresciuto l’interesse e l’uso delle

erbearomatiche”, osserva

KaterinaLogvinova, brand

manager di Elephant Gin

. Ecco quindi, per esempio,

rivisitazioni come il Gin Sour al timo proposto da

Vir-

ginia Ducceschi

del Rex di Firenze o il Gin Tonic con

il basilico sdoganato da Gin Mare. Ma non solo. Le

erbe sono sempre più spesso anche lavorate home

made e trasformate. E c’è di più. “Stiamo assistendo a

un boom di produzioni home made di sherbet, shrub,

sciroppi ed infusioni con erbe aromatiche che spesso

sono tipiche del territorio”, puntualizza

Luca Angeli,

barmanager del Four Seasons di Milano.

Detto que-

sto, la tendenza per ora coinvolge solo una minoranza

dei bar italiani. Come specifica

Fabio Camboni, bar-

manager di Kasa Incanto a Gaeta

: “L’utilizzo delle

erbe, sia fresche che essiccate, attualmente è diffuso

quasi solo tra i cocktail bar di ricerca”. E non è tutto.

Ricetta di Luca Rossi

Head Bartender &

Mixology Consulting

del Muà Lounge Restaurant

di Genova

MARE

FORZA

NOVE

Tecnica:

Mix & double strain

Ingredienti:

6 cl Rum bianco infuso con

timo, rosmarino, maggio-

rana

3 cl di succo di limone

2 cl di sciroppo

di zucchero alla lavanda

3 gocce di bitter

all’arancio

2 gocce di soluzione salina

Servire in coppetta

decorata con

un rametto di lavanda

LUCA

ROSSI