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Mixer

/ APRILE 2018

PUBBLICO ESERCIZIO

Caffè

L’INEI e l’IIAC hanno analizzato 25.000 test sui consumatori

coinvolgendo 210 miscele profilate sensorialmente da 50 giudici,

realizzando una”mappa” delle regionalità del caffè italiano. Un

work in progress: “Abbiamo generato uno storico, tuttora in fase

di crescita, attraverso l’analisi sensoriale scientifica considerando

i descrittori oggettivi (caffè amaro, floreale ecc.). Al Sud si

prediligono caffè più amari con aromi che tendono alle spezie

e al Nord caffè più acidi con aromi di fiori e frutta fresca più

intensi, ma tra i due estremi c’è una policromia impressionante.

La differenza di gusto tra costa orientale e occidentale è quasi

più rilevante. A est l’espresso tende a essere più scuro, tostato

nell’aroma, amaro e cioccolatoso; a ovest mostra una più

spiccata acidità e una freschezza che si accompagna a un

floreale e un fruttato più spiccati” dice Luigi Odello.

Fonte:

l’Italia dei caffe

Supplemento a

L’Assaggio

Aprile 2013

La regionalità dell’espresso italiano

SICILIA

Intenso, corposo e aromatico, ha una

crema scura, un profumo intensissimo

che richiama alla mente le note tostate

e della frutta secca, ma soprattutto

spezie come il pepe e la liquirizia.

PIEMONTE E LIGURIA

Aromi floreali e fruttati,

profumi di miele e frutta

fresca, ma anche di

mandorle, noci, nocciole

e frutta essiccata, che

derivano dalla presenza

nelle miscele di caffè lavati

di alto pregio.

TOSCANA

Bilanciato nei sapori e ricco

di aroma, il tratto comune è

rappresentato dalle spezie,

dalla vaniglia alla cannella:

ricordi di pasticceria e di

dolcezza, che invitano a bere

senza aggiunta di zucchero.

LAZIO

Ricco e intenso, bruno, con una

crema alta e densa e una tostatura

scura, presenta lievi note di fiori e

frutta fresca e sottili sentori speziati

con preponderanti aromi tostati e

di frutta secca.

LOMBARDIA

Fine, delicato e leggero, dalla

tostatura mai scura. La frutta

secca si unisce a un profumo

cioccolatoso, che insieme al

tostato ricorda il cacao amaro

e il cioccolato fondente.

VENETO

Rotondo, poco amaro,

delicato, tostato piuttosto

chiaro, ha profumi

vanigliati e cioccolatosi.

EMILIA ROMAGNA

Di tostatura media,

dolce e cremoso, non

manca mai di corpo e

di carattere.

CAMPANIA

Intenso, scuro, pastoso e

persistente, è ambasciatore

dell’espresso italiano nel mondo;

tostato scuro, con miscele

contenenti buone percentuali di

Robusta, presenta una spessa

crema di colore bruno. Poco

acido, ben evidente nell’amaro,

ricco di sentori tostati e speziati

che terminano nella frutta secca.