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Mixer

/ APRILE 2018

Inchiesta

DOSSIER COCKTAIL

RIVISITAZIONI DELLO SPRITZ.

CREAZIONI ORIGINALI CON SPUMANTI

DEL TERRITORIO. SIGNATURE DRINK

A BASE DI BIANCHI E ROSSI FERMI.

COSÌ IL VINO DIVENTA PROTAGONISTA

DELLA MIXABILITY

di Nicole Cavazzuti

C

ocktail e bollicine: Perché il matrimonio funziona?

Che bollicine e cocktail siano un connubio virtuoso

è indiscutibile. E per vari motivi. In ordine sparso:

“Le bolle regalano un tocco di perlage al drink che

piace molto al pubblico femminile, abbassano la gradazione

alcolica (e quindi oltre a rispondere all’attuale trend di coc-

ktail low alcol, i drink per natura risultano più fruibili anche

a chi non è abituato al bere miscelato) e trasmettono una

sensazione di allegria (le bollicine, in Italia, sono sinonimo

di feste)”, spiega

Lorenzo Stocco

, titolare del Caffecchio

Living Bar di Cantù.

OLTRE ALLO CHAMPAGNE E AL PROSECCO:

GLI SPUMANTI DEL TERRITORIO

Detto questo e considerato che ormai anche nella mixology

la territorialità rappresenta un valore aggiunto, perché non

usare nei cocktail degli spumanti regionali, se non proprio a

km 0? “Valorizzare nella miscelazione le bollicine locali per-

mette di differenziarsi dalla concorrenza, di attrarre i turi-

sti, di stimolare il desiderio di conoscere storia, geografia e

tradizione del territorio e, spesso, anche di tagliare i costi”,

osserva

Alessio Miraglia

, barman dell’Art Bar e Bistrot Le

Biciclette di Milano, celebre locale a due passi dalle Colon-

ne di San Lorenzo che quest’anno festeggia 20 compleanni.

Attenzione, però: “Per creare cocktail di qualità non si può

GLI ERRORI DA EVITARE

1) Improvvisare: è essenziale conoscere

la materia prima

2) Spiazzare il cliente: la ricerca è il motore

dell’evoluzione, ma deve essere concreta

e in linea con i gusti del consumatore

BREATH SPRING

di Lorenzo Stocco, titolare del

Caffecchio Living Bar di Cantù

Tecnica:

Mix and Strain

Ingredienti:

6 cl di Peachtree (liquore di pesche

a polpa bianca)

2 cl di Gin Gil

Top di prosecco

Preparazione:

Versare nel mixing glass

precedentemente raffreddato un

ingrediente alla volta e versare

con l’aiuto dello strainer il cocktail

nel calice. Quindi aggiungere un

top di prosecco e decorare con un

rametto di menta, una fragola e

semi di melograno

Il vino si fa

Cocktail