Table of Contents Table of Contents
Previous Page  3 / 100 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 3 / 100 Next Page
Page Background

MAGGIO 2018 /

Mixer

1

E

se nello staff del bar ci fosse anche qualcuno inca-

ricato alle pubbliche relazioni con gli abitanti del

quartiere?

Soprattuttose il localeèapertofinoanotte

fonda e ci sono abitazioni e palazzi che non possono

fare a meno di “partecipare”, al di là della loro volontà, al clima

di festa serale e non possono evitare le eventuali conseguenze

negativedieventualischiamazzierifiutiabbandonatidaiclienti?

L’idea, solo apparentemente stravagante, è già stata spe-

rimentata con risultati positivi in alcuni locali di Budapest

(ne parliamo nel servizio di apertura a pa.6) che hanno dovuto

fronteggiare le proteste dei residenti per l’improvvisa vivacità

della zona. Il lavoro degli addetti ai buoni rapporti col vicinato

consiste in misure che vanno dal classico controllo affinché gli

avventorinonesagerinoconlaloroesuberanza,finoadinterven-

ti diretti nei confronti degli abitanti di zona per “farseli amici”.

Come? Invitandoli a bere un bicchiere gratis, ad esempio, op-

pure proponendo un contribuito economico per insonorizzare

leabitazioni. L’ideapotrebbeessereunintelligenteescamotage

per evitare conseguenze peggiori, soprattutto quando, sotto

elezioni, i comitati di quartiere anti-movida trovano le orecchie

dei politici a caccia di facili consensi ben disposte ad ascoltare

le loro proteste…

Rimanendo sul fronte delle stranezze, questo mese i più

curiosi

non si perderanno il servizio di pag.12 dedicato alle

tante modalità con cui si beve il caffè in giro per il mondo. Al

di là del nostro amato espresso in tazzina, abbiamo scoperto

tantevarietàoriginalieinconsuetediservireeconsumarelanera

bevanda. Dal “sacro” Touba del Senegal, con chiodi garofano

e pepe di Guinea, al Kahvesi turco con la possibilità di leggere

il futuro nel fondo che resta dopo il consumo e all’Irish coffee

corretto e con panna, ne esistono per tutti i gusti.

A proposito di golosità, questo mese abbiamo provato a

fare il punto su un settore tradizionale ma in evoluzione,

quello delle pasticcerie

, a cui abbiamo anche dedicato la

copertina.

Si fanno largo sempre più pasticcerie gourmet e di speri-

mentazione, dove le parole d’ordine sono prodotti cuciti su

misura dei clienti, voglia di stupire, proposte monoporzione

e abbinamenti ai cocktail (a pag. 40).

La parte più tecnica del menù di questo mese prevede un

utile approfondimento sulle novità contenute nel nuovo

contratto collettivo del lavoro del turismo.

Tra i punti più

importanti ci sono una maggiore flessibilità (a partire dall’o-

rario di lavoro) e una serie di step di aumenti salariali per i

dipendenti (a pag.32).

Torniamo poi a parlare dei circoli privati

, raccontando la

chiusura da parte delle forze dell’ordine di un locale in Cam-

pania, dove si giocava senza autorizzazione e si somministra-

vano alimenti e bevande anche ai non soci: un episodio che

conferma la necessità di mantenere alta la vigilanza su questo

frontedove le infrazioni sembranoesserepiùdi quantosarebbe

lecito attendersi (a pag.82).

Dato che è imminente il momento di presentare la dichia-

razione dei redditi

, con conseguente ansia e corse dell’ul-

timo minuto per consegnare tutti gli incartamenti necessari

ai propri commercialisti, abbiamo pensato di fare un servizio

utile ai lettori di Mixer presentando un articolo con le novità

più importanti della dichiarazione 2018.

Dagli ecobonus alle detrazioni per le ristrutturazioni fino alle

spese culturali, meglio verificare di aver consegnato tutta la

documentazione necessaria…

L’EDITORIALE

di David Migliori

Serve un addetto ai

buoni rapporti col vicinato?