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RISTORAZIONE

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Mixer

APRILE 2016

U

n occhio più esigente al piatto e uno più atten-

to al portafoglio. Questo, in estrema sintesi, il

nuovo atteggiamento degli italiani verso il cibo.

Dentro e fuori casa. Spendiamo un po’ meno in

totale per mangiare, ma destiniamo una quota

maggiore al mangiar fuori. Il risultato? Si alza sempre

più l’asticella delle aspettative in termini di

qualità

del cibo, del servizio e dell’esperienza complessiva

.

È il quadro che emerge dall’analisi comparata di dati

e tendenze di settore condotta dall’

Osservatorio di

HostMilano

,

il riferimento mondiale

per i nuovi

trend

nell’ospitalità professionale.

Le previsioni di

TradeLab

vedono infatti quest’anno il

fuori casa

tornare ai numeri pre-crisi,

71 miliardi di

euro

in valori reali e

75-76 miliardi

a valori correnti,

in crescita dell’1-1,5%

rispetto al 2015 e, soprattutto, in

crescita come quota sui consumi alimentari complessivi:

oltre un terzo, il

33,5%

, superiore a quella di

Francia

(26,8%

) e

Germania (27,2%)

ma ancora lontana dai nu-

meri di

UK (48,5%)

e

Spagna (50,1%)

. Nella spesa food

& beverage pro capite, con

circa 3.500 euro

nel 2014

l’Italia si è collocata sopra la media UE (circa 3.200 euro)

Una spesa più oculata e attenta alla qualità, dunque, co-

me conferma anche lo chef due stelle Michelin

Claudio

Sadler

: “Si va verso una cucina più leggera sia come

ingredienti, dove cresce la richiesta di vegetariano e

vegano, sia nelle quantità, con piatti più sobri e una

cena-tipo che si limita a due portate più il dessert. In

coerenza con questa direzione, a livello tecnologico negli

ultimi anni si sono affermate soprattutto lemacchine che

supportano una cucina più salutistica: come abbattitori

e sottovuoto, che si stanno ormai affermando anche in

ambito domestico”.

IL CUORE HI-TECH DELLA CUCINA GOURMAND

Tecnologia al centro perché, anche se meno esposta

mediaticamente rispetto alla creatività dei top chef e

all’enfasi sull’esperienzialità dei locali, la cucina, intesa

come luogo fisico

e anche “tecnico”

, rimane il cuore

della ristorazione professionale.

Un’eccellenza italiana

riconosciuta nel mondo, che vale

miliardi di euro

e che

va a costituire l’altra faccia della medaglia, speculare alla

nostra grande tradizione enogastronomica, del Made in

Italy agroalimentare. Il pre-consuntivo dell’Associazione

Format

e tecnologia,

la magnifica

coppia

A CURA DI OSSERVATORIO FIERA MILANO

QUALITÀ DEL CIBO,

DEL SERVIZIO E DEL

FATTORE ESPERIENZIALE:

CRESCONO LE ASPETTATIVE

DELLA CLIENTELA.

E LE SCELTE FANTASIOSE

SONO PREMIATE