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mixer
giugno 2015
E
le innovazioni non
riguardano solo i
gusti, ma anche i
metodi di realizzazio-
ne. Edunque “ghiaccio
bollente” non è solo
unametafora, seèvero
che tra i più avanguar-
disti spopola
l’azoto liquido
, che nell’ultimo anno ha
visto in Italia l’apertura di due gelaterie, una a
Roma
e una a
Bergamo
, dedicate alla creazione di gelato
artigianale con questo metodo hi-tech.
Un esempio di come un altro pilastro del fermento di
idee del settore sia
l’innovazione tecnologica
delle
aziende produttrici di macchine e sistemi per questo
comparto: un’altra leadershipmondiale italiana che trova
la sua massima espressione mondiale in
HostMilano
.
“Innovazione significa migliorare un processo, un’at-
trezzatura o una macchina al fine di semplificare una
lavorazione o un procedimento in senso di risparmio
di tempo e di manodopera – spiega
Vittorio Bartyan
,
Presidente di
Telme
–. Per Telme significa introdurre
nel mercato macchine innovative che permettano pro-
duzioni prima impossibili: l’unica difesa italiana contro
il dilagare del basso prezzo asiatico.
Ed è molto importante coinvolgere chef, baristi, nutri-
zionisti, medici e altre figure professionali per illustrare
caratteristiche, modalità di lavorazione, informazioni
dei prodotti. Aggiunge Bartyan: “Telme ha il piacere di
averenell’organicodell’aziendaun campionedelmondo,
Stefano Marinucci
, che nel 2014 ha vinto alla Culinary
World Cup la CategoriaD1 di cucina artistica. È il nostro
testimonial ed ambasciatore qualificato ad insegnare
la parte di utilizzo gastronomica e di pasticceria della
serie delle nostre macchine multifunzione RIBOT”.
Trasversalità significa anche far parlare filiere differenti
ma che possono scambiarsi reciproche suggestioni di
business, com’è nella filosofia di
HostMilano
.
Di notevole interesse per la filiera del gelato risulta in-
fatti il ruolo dei
bar
. Secondo
FIPE
, gli
oltre 130 mila
bar esistenti in Italia (che salgono a
171 mila
contando
quelli all’interno di altre strutture; un record europeo)
restano una delle tipologie di locali più apprezzate
e frequentate dai consumatori: lentrano in un locale
ogni giorno
più di 20 milioni di persone
, dando vi-
ta a
500 milioni di transazioni commerciali l’anno
che generano
7 miliardi di euro di valore
aggiunto
e danno lavoro a
363 mila occupati
. Nel complesso,
dei
72 miliardi di euro
l’anno dei consumi fuori casa
il bar ne intercetta
18 miliardi
.
Hi-tech che spazia dalle tecnologie per il freddo
all’illuminotecnica per valorizzare il prodotto, come
spiega
Enzo Di Serafino
, Sales Manager di
Frigomec-
canica
, secondo cui la tendenza è verso “…impian-
ti refrigeranti basati sul basso consumo, risparmio
energetico e compatibilità ambientale superiori agli
attuali standard di mercato; poi ancora tecniche di
illuminazioni del prodotto più accattivanti unite ad
un concept di arredo stilisticamente riconducibile
all’Italian style. La nostra partecipazione ad Host2015
– prosegue – ha come obiettivo l’incremento della
presenza sui mercati esteri, in particolare nei paesi
delle Americhe poiché siamo dotati delle necessarie
certificazioni; altri territori di nostro interesse sono
gli stati africani più avanzati”.
Host2015
sarà dunque l’occasione per approfondire
dati, tendenze, tecnologie e gusti che stanno spingendo
il gelato italiano ancora più in alto nell’olimpo dei cibi-
icona per i gaudenti di tutto il mondo. E che supporta
anche il sistema Paese.
M
Artigianalità
hi-tech:
il non-
contrasto
vincente
Osservatorio Host
pubblico esercizio
frigomeccanica