birra
16 Febbraio 2020In questo caso, le caratteristiche del consumatore settimanale tipo, già individuate per l’aperitivo, sono più marcate: anche nel dopo cena, infatti, si trovano più uomini, ma a quest’ora i consumatori sono più giovani (in media 38 anni), con una netta prevalenza di Millennials (52%). Sempre molto elevata la percentuale degli occupati (72%), ma recuperano un po’ gli studenti: 14%. Quanto alle motivazioni che portano a trascorre fuori dalle mura domestiche le ore serali, notiamo una parziale coincidenza con quelle già individuate per l’aperitivo: “voglia di rilassarsi” e “gratificazione” (specialmente per Millennials e Gen X); ma registriamo anche una new entry: il dopo cena vissuto come “occasione per divertirsi e caricarsi di energia” (17%). Si perde un po’, invece, la percezione di momento rituale, che appariva nettamente per l’aperitivo.
Cambia il momento di consumo, ma i clienti si confermano coerenti anche per quanto attiene alle qualità che un locale deve avere per farsi scegliere: ritroviamo infatti al primo posto sul podio “qualità/servizio” , seguito – anche in questo caso – dalla “convenienza”. A sorpresa (ma neanche tanto) il bronzo va invece al “tipo di musica”. Parlando poi delle consumazioni preferite, il 71% degli intervistati ammette che la scelta cambia a seconda del momento. Nel dopo cena, infatti, la birra alla spina è la più consumata, i cocktail alcolici si aggiudicano il secondo posto, seguiti dal vino. I cocktail analcolici scendono al quarto posto. Ultima nella top 5, la birra in bottiglia o lattina. Se poi andiamo più nello specifico, indagando le preferenza in base all’età, vedremo che gli young Millennials e i middle Millennials mostrano una spiccata propensione per i cocktail alcolici e il vino, mentre i Baby Boomers si affermano estimatori di amari, spumanti e prosecco. Quanto alle peculiarità geografiche, merita attenzione il dinamismo riscontrato sulla piazza fiorentina, dove si hanno elevati consumi sia per i cocktail (alcolici e non) sia per la birra (spina, birra e lattina) sia per il prosecco.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
21/11/2024
Una piattaforma che permette ai ristoratori di scegliere tra una gamma di imballaggi sostenibili, sia compostabili che realizzati in carta, cartone o plastica riciclata. È Deliveroo Packaging, ora...
21/11/2024
Nel cuore di San Frediano, una delle zone più vibranti di Firenze, il Gunè Next Door si rinnova. A guidare il cocktail bar arriva Matilde Martelli, ventottenne fiorentina doc, che dal 9 ottobre ha...
20/11/2024
Si è parlato di educazione alimentare nel corso dell’assemblea annuale di Fipe-Confcommercio a Roma. Sul tema la federazione, dopo il contributo delle istituzioni nell’ambito della formazione...
20/11/2024
L’essenza bio diventa l’anima di Belvedere. A giugno di quest’anno, la vodka di casa Moët Hennessy, dopo tre anni di studi e ricerche, ha ottenuto la certificazione biologica europea,...
A cura di Matteo Cioffi
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy