tecnologia

04 Luglio 2020

Fase 2, parla Morace: arriva la “giusta distanza”


Fase 2, parla Morace: arriva la “giusta distanza”

Dopo il covid-19, nulla, o quasi, sarà come prima. Anche se il Coronavirus non ha fatto altro che rafforzare tendenze e paradigmi che già si stavano delineando prima della pandemia. «I modelli di business dovranno essere ripensati partendo da valori come responsabilità, reciprocità, riconoscimento, benessere, salute». A dirlo è Francesco Morace, sociologo e presidente del Future Concept Lab, che già alla fine del 2019, aveva profeticamente intitolato un ciclo di seminari “2020 What’s Next”. «La nostra convinzione, quanto mai attuale, era che gli anni ‘10 – caratterizzati dal modo individuale e dall’avvento dei social – si stessero chiudendo. Il rapporto con la ‘verità’ stava cambiando, emergeva una richiesta di autenticità rispetto alla dimensione dei fake, così come la necessità di recuperare le competenze».

In che modo cambieranno i valori di riferimento e i modelli di business?
«Il Covid-19 ha accelerato le particelle di questo cambiamento paradigmatico. Una serie di valori, dalla sostenibilità alla salute, fino alla centralità del Bene Comune, o una nuova qualità del tempo e dello spazio, emergono con forza aldilà delle nostre intenzioni: ci costringeranno a cambiare marcia».

Quale realtà ci aspetta, anche in ambito progettuale?
«Sarà un mondo dove immaginare oggetti, spazi e ambienti diversi. Il grande tema emerso con la quarantena riguarda il capovolgimento del nostro rapporto con lo spazio e con il tempo. Noi tutti vivevamo una realtà in cui avevamo poco tempo e moltissimo spazio da attraversare, come neo-nomadi, dimenticando che senza la qualità del tempo di vita tutto questo perde valore. Poi siamo rimasti per lungo tempo confinati nello spazio domestico, spesso molto ridotto. La magia del confinamento: si desidera più intensamente ciò che ci è mancato».

Nella Nuova Normalità, che ruolo avranno i designer?
«Il ruolo del progettista sarà decisivo, avrà finalmente la possibilità di fare quello che ha sempre desiderato: cambiare il mondo, immaginando le soluzioni e sperimentando, insieme ai sociologi e ai politici, ipotesi realistiche per un mondo migliore. Tutto per dare voce a nuovi desideri, dal momento che non si potrà più lavorare né pranzare gomito a gomito. Sarà necessario progettare e produrre scrivanie, tavoli e ambienti che assicurino un distanziamento che non è sociale, ma piuttosto un diverso respiro attorno a noi, che porta a un avvicinamento psichico ed emozionale. Questo è un elemento decisivo per una nuova visione progettuale e produttiva: possiamo definirlo un decongestionamento degli spazi, anche attraverso un tempo programmato e contingentato».

Cosa dobbiamo aspettarci dalle aziende?
«Le aziende saranno chiamate a seguire queste indicazioni. Il tempo, come gli spazi, saranno regolati, affinché non superino una certa quantità (pensiamo ad esempio ai trasporti). Questo vuol dire che stiamo conquistando – anche se obtorto collo – un nuovo respiro attorno a noi. Nel momento in cui il virus attacca il sistema respiratorio, ci troviamo impegnati a difendere il respiro, intorno alle cose, intorno alle persone e nei luoghi che viviamo. A maggior ragione se siamo in viaggio o in luoghi che non conosciamo. Possiamo definirla la “giusta distanza”, e anche le aziende dovranno capirlo trasformando la massimizzazione in valorizzazione. Potremo così rispondere al distanziamento sociale con l’avvicinamento psichico della reciprocità e dello scambio, che ci porta a vivere, finalmente, in una comunità di destino».

E quale sarà il ruolo della tecnologia?
«La tecnologia sarà l’elemento abilitatore per questa nuova visione: il digitale dovrà piegarsi a esigenze di qualità della vita e focalizzarsi su un uso di algoritmi e Big data per raggiungere questo scopo, più in linea con un’economia civile in grado di essere inclusiva e non più divisiva. Questa è la sfida per una nuova utopia sostenibile».».

TAG: IMPRENDITORI,BUSINESS,PUBBLICO ESERCIZIO,IMPRENDITORIA,CORONAVIRUS,FASE 2,COVID,COVID-19,MIXER 327,HOST TREND REPORT,FUTURE CONCEPT LAB

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

21/11/2024

Una piattaforma che permette ai ristoratori di scegliere tra una gamma di imballaggi sostenibili, sia compostabili che realizzati in carta, cartone o plastica riciclata. È Deliveroo Packaging, ora...

21/11/2024

Nel cuore di San Frediano, una delle zone più vibranti di Firenze, il Gunè Next Door si rinnova. A guidare il cocktail bar arriva Matilde Martelli, ventottenne fiorentina doc, che dal 9 ottobre ha...

20/11/2024

Si è parlato di educazione alimentare nel corso dell’assemblea annuale di Fipe-Confcommercio a Roma. Sul tema la federazione, dopo il contributo delle istituzioni nell’ambito della formazione...

20/11/2024

L’essenza bio diventa l’anima di Belvedere. A giugno di quest’anno, la vodka di casa Moët Hennessy, dopo tre anni di studi e ricerche, ha ottenuto la certificazione biologica europea,...

A cura di Matteo Cioffi

 



Ottimizza la tua acqua e proteggi in modo ottimale le tue attrezzature per far crescere il tuo business in modo sostenibile. Dall'acqua dolce a quella dura, da quella calcarea a quella...


Una soluzione di filtrazione ad alte prestazioni in grado di soddisfare le esigenze principali nelle cucine professionali quando si parla di vapore e lavaggio. Si chiama BRITA...


Intelligente e interconnesso, capace di assicurare non solo una protezione ottimale delle macchine da caffè, ma anche una qualità costante in tazza e un servizio più efficiente. Sono i 'plus'...


Iscriviti alla newsletter!

I PIÙ LETTI

È andata all'amaro Amara la medaglia d'oro della Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles: il riconoscimento, ottenuto a due anni di distanza da quello al World Liqueur Awards, è frutto...


I VIDEO CORSI







I LUNEDÌ DI MIXER

Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, co-founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San...


Si sente spesso dire che tra gli ingredienti fondamentali per il successo di un pubblico esercizio ce n’è uno non certo facile da reperire: l’esperienza. Se è così, allora Tripstillery va sul...



Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy

Top