I
no s t r i d a ti relativi
ai 12 mesi compresi
fra luglio 2013 e giu-
gno 2014 dicono che
in Italia ci sono circa
160mila bar attivi; a questi
si aggiungono 15.000 bar
interni a hotel, ristoranti,
stabilimenti balneari, luo-
ghi di intrattenimento, a
disposizione di 47 milioni
di italiani maggiorenni; ciò
corrisponde a un bar ogni
269 abitanti di età superio-
re ai 18 anni.
Anche ipotizzando che il
100% della popolazione
italiana di qualsiasi età sia
costituita da avventori di
bar, vi sarebbe unbar attivo
ogni 343 abitanti; aggiun-
gendo a questi i quasi 50
milioni di visitatori in Italia
per turismo o lavoro, che si
fermanomediamente quasi
7 giorni, si arriva a una me-
dia di poco inferiore a 350
persone per ogni singolo
bar. I numeri parlano chia-
ro: o gli italiani vivono al
bar o i bar realmente attivi
sono molti meno.
Il comparto ha dichiarato,
per lo stesso periodo (1°
Luglio 2013/ 30 Giugno
2014), 15 miliardi di euro
di fatturato, di cui oltre 3,5
miliardi derivanti dalla pri-
ma colazione.
Secondo le nostre stime la
prima colazione, media-
mente, rappresenta quasi
1/4 del fatturato dei bar e,
sempre stando ai dati, cor-
risponde a circa 1 miliardo
e 350 mila consumazioni/
anno, con una media per
scontrino di circa 2,60 eu-
ro.
Si contano quindi poco più
di 7.700 consumazioni per
ciascuno dei 175.000 bar,
pari a poco più di 24 scon-
trini al giorno per caffè/
cappuccino e brioche, cal-
colati su 6 giorni di apertu-
ra settimanale per 12 mesi
all’anno (ipotizzando che
non esistano chiusure per
ferie o festività). La realtà
deve essere differente...
(fonte dati: Web Research).
LA COLAZIONE DEL
POPOLO DEL WEB
Iniziamo col segnalare che
tra le persone che scrivono
nelweb leproprie abitudini
riguardo laprima colazione
7 su 10 affermano di effet-
tuarla al bar, o consumarne
lì almenouna, ognimattina
feriale (moltospesso l’altra,
o le altre, sono effettuate in
casa e/o sul posto di lavoro,
al distributore automatico
o grazie alla macchina per
cialde/capsule).
Troviamo poi altri 3 navi-
ganti, dei 10 che affermano
di consumare la prima co-
lazione al bar, che dichia-
rano di effettuare due pri-
me colazioni al bar durante
la mattinata (feriale) e, di
questi, 2 che precisano di
consumare anche tre o più
prime colazioni al bar.
Questi sono dati relativi
ai giorni feriali, che pos-
siamo quantificare in 220
all’anno.
30
Mixer
FEBBRAIO 2015
IL RITO DELLA COLAZIONE FUORI CASA SI RICONFERMA TRASVERSALE,
COINVOLGENDO ANCHE I GIOVANI E TUTTE LE CLASSI SOCIALI
DI GIAN MARCO STEFANINI - WEB RESEARCH
Caffè, cappuccio e brioche:
un must intramontabile
Il giudizio del web
IN PROFONDITÀ