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Mixer
FEBBRAIO 2015
L’esperienza accumulata in
questi anni, la preparazione
dei nostri architetti e tecnici,
la conoscenza in prima per-
sona delle potenziali criticità
e l’attitudine del nostro te-
am al problem solving sono
requisiti indispensabili per
la nostra crescita. Il nostro
piano di aperture ci porte-
rà infatti entro la metà del
2016 ad alzare 15 serrande
tra Italia e Europa”. E per
una startup che ha 4 format
attivi e altri in incubazione, la
parola d’ordine è crescita. “Il
fatturato di Mariù nei primi
mesi di attività è cresciuto
del +50%. Entro due anni
ci aspettiamo di raggiunge-
re un fatturato superiore ai
quattro milioni”.
UN SUGGERIMENTO
PER I GIOVANI ITALIANI
“Tutto parte dal giusto mix
di passione e competenze,
senza dimenticare una forte
dose di curiosità verso i trend
di mercato che permette di
essere sempre aggiornati
su ciò che accade nel setto-
re non solo a livello locale,
ma anche internazionale.
Un buon business plan non
basta, ma senza non è pos-
sibile prevedere i rischi e le
criticità del proprio progetto
e nemmeno identificare le
potenzialità”.
M
FOOD +TECH CONNECT
E LA RIVOLUZIONEVERDE
Nato nel 2010 come blog per ottimizzare i dati nel sistema
alimentare, Food + Tech Connect è la startup che punta
sulla Rivoluzione Verde. Sensori e software aiutano
gli agricoltori a migliorare i margini, le piattaforme di
crowdfunding supportano artigiani e i big data e le App
consentono ai consumatori di selezionare le proprie scelte.
Uno strumento utile per imprenditori, investitori, chef,
agricoltori, artigiani del cibo, analisti, giornalisti, avvocati,
hacker e creativi.
Innovazione
PUBBLICO ESERCIZIO
Kitchenette
Incubatore di startup specializzato in
cibo, Kitchenette si occupa del collo-
camento dei migliori imprenditori di
settore nell’area della grande Londra.
La fondatrice di questo aggregatore di
eccellenze è Cynthia Shanmugalingam.
Il mega virale di
Foodspotting
Social network dedicato ai proprietari di
smartphone con la passione per la cucina,
Foodspotting permette di vedere il cibo
e soprattutto di fotografarlo: in qualsiasi
ristorante, pizzeria, tavola calda o chiosco
del globo, e di condividerlo online, pronto
per essere votato e commentato dagli altri
utenti. Quindi è l’iniziativa che potrebbe
sbancare stracciando in qualche modo la
concorrenza di TripAdvisor. L’intuizione?
È di due startupper di San Francisco, Ted
Grubb e Alexa Andrzejewski.
Torino Startup Weekend
Tenutasi lo scorso marzo nel capoluogo piemontese, la
Torino Startup Weekend, ovvero una maratona di incontri
della durata di circa sessanta ore, dovrebbe tornare anche
quest’anno. Nel 2014 il tema è stato il food. Il format è par-
tito dagli Stati Uniti ed è un’iniziativa che ha come obiettivo
quello di lanciare una startup in un lungo weekend. Il vener-
dì i partecipanti presentano l’idea e il progetto, e intorno
a questi si aggregano team interdisciplinari che il sabato
mattina cominciano a finalizzare, per arrivare poi la dome-
nica con un business plan realistico e un progetto che viene
presentato tramite pitch ai presenti, mentor e aziende.
Harvest Market
Presso lo Schiphol Airport, scalo aereo di
Amsterdam, ha preso il via un nuovo concetto di
ristorazione, che si rivolge principalmente a colo-
ro che vogliono stimolare tutti i sensi. Il profumo
del pane appena sfornato, il rosso brillante di un
pomodoro, lo scrocchiare di un’insalata e il morbi-
do tattile di una senape gialla. “Siamo una giovane
startup che con questo spirito cerca di sorpren-
dere i passeggeri seducendoli con del cibo sano
e gustoso”, spiega Jan Willem Hilbron, direttore
generale di HMSHost Schiphol Airport.