C
’era una volta il cibo
naturale, biologico,
locale, sostenibile.
E c’è ancora, sempre
più. Una tendenza
che sembrava passeggera è
diventata, complice la crisi e
il mutamento degli stili di vi-
ta, proprio come il salutismo,
parte delle nostre vite, “it’s
here to stay” come direbbero
gli americani. E dopo la cuci-
na, sembra proprio sia arriva-
to il momento del bere “sano
e naturale”. No, non stiamo
parlando di centrifughe di
rapanello o acqua di agave,
ma di chi vuole bere, con
gradazione, bene, ma in mo-
do sostenibile. Per il Pianeta
e per il girovita. Le ultime
tendenze provenienti dagli
States vanno un po’ tutte in
questa direzione:
salutismo
e naturalità
. Due correnti
nate in quei negozietti e ri-
storantini biologici e macro-
biotici molto spartani e un
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mixer
marzo 2015
Dopo il food
è tempo di
bere naturale?
Da San Francisco a New York sono
sempre di più i bar che propongono
“artisanal cocktails” creati con
ingredienti a chilometro zero e liquori
biologici di piccole distillerie locali.
Ma avanzano anche i mix low-calories.
Tutto all’insegna del benessere, della
persona e dell’ambiente
di ANNA MUZIO
H. Joseph Ehrmann
Trend
mixology