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mixer

dicembre/gennaio 2016

Bartender

mixology

soffiato a bocca da cui si può bere

solo utilizzando la cannuccia.

Lavorando in un ambito cosmopolita

e dinamico come quello di un hotel

5 stelle, la contaminazione che Mat-

tia vede nel bere miscelato è quella

delle culture differenti: gli ingredienti

vengono da tradizioni e da paesi lon-

tani, come il tè dall’Oriente, ma non

mancano le nocciole dal Piemonte,

le birre artigianali del Padovano e i prodotti freschi

di giornata da Milano.

Elemento importante che sottolinea Mattia è la con-

divisione delle esperienze e delle ricette dei pro-

fessionisti, cosa che diventa immediata oggigiorno

grazie a web e app.

<<Sharing is important>> è anche il motto di Evgeniy

Shashin e Vitalik Ekimenko, i due bartender russi

che hanno animato Mixer Educational con evolu-

zioni inaspettate, flair sincronizzato e tanti trucchi

da banco.

Giovani e assolutamente scatenati, Evgeniy e Vitalik si

sono conosciuti al banco del Mendeleev Bar, celebre

locale speakeasy di Mosca.

I due hanno deciso di condividere il loro know-how

e stile, che chiamano Fihuli, con i bartender di tutto

il mondo attraverso il web e i social e

poi con una serie di masterclass in Italia

promosse da Planet One Service.

N

ulla sembra impossibile quando si

è al loro banco bar: colibrì che vol-

teggiano sopra a bicchieri fuman-

ti, nevicate improvvisate fatte con l’ice

carving, cocktail da inalare o ancora da

servire con lo spray.

Ad introdurre i due bartender in Italia è stato Den-

nis Zoppi, guru della miscelazione sensoriale dello

Smile Tree Bar di Torino, che ne ha riconosciuto il

talento come un colpo di fulmine.

A Mixer Educational Dennis ha anche tenuto due

masterclass sull’hospitality.

E non vi era luogo migliore di Host, che significa

ospitalità, un concetto che per Dennis rappresenta

<< la possibilità di riscoprire i propri sensi, di ritor-

nare alla vita>>.

Partendo dal sorriso, ingrediente che non deve mai

mancare col cliente, Dennis ha spiegato come può

risultare semplice e alla portata di ogni operatore

del settore la sua proposta multisensoriale.

Si può per esempio proporre un’acqua di benve-

Mattia

Pastori

Mandarin

Oriental

Milano