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Mixer
FEBBRAIO 2016
Birra: la ripresa
passa prima da qui
NONOSTANTE LA CRISI, NELLA
PRIMA METÀ DEL 2015 CONSUMI
BRASSICOLI HANNO REGISTRATO
UNA SOSTANZIALE STABILITÀ. E,
STANDO ALLE PRIME
STIME, GIÀ NELLA
SECONDA PARTE
DELL’ANNO I NUMERI
DOVREBBERO ESSERE
TORNATI A CRESCERE
DI MANUELA FALCHERO
S
arà perché la bevono 9 italiani su
10. Sarà perché il 28% dei gio-
vani oggi si definisce beer lover
(solo nel 2010 il dato si fermava
all’11%, dice l’
Osservatorio Bir-
ra Moretti
). Sarà perché l’offerta si è
evoluta e qualificata. Fatto sta che, in un
quadro complessivo non certo brillante
per l’Ooh, nell’anno mobile compreso
tra luglio 2014 e giugno 2015 la birra ha
messo a segno un bilancio positivo, che
lascia peraltro intravedere prospettive
ancora più incoraggianti per il futuro.
«Con
753 milioni di birre
servite nel
periodo - afferma
MatteoFigura
, respon-
sabile Foodservice di
TheNPDGroup
in
Italia - il settore è stato protagonista di
un trend in linea rispetto all’annomobile
precedente. Ma soprattutto ha posto le
basi per capitalizzare una crescita nella
secondapartedell’annoappena concluso:
stando alle prime proiezioni in nostro
possesso, infatti, l’estate 2015, complici
temperaturemoltoelevate, dovrebbe aver
portato in dote numeri in ripresa».
IL SERVIZIO VELOCE
A concorrere a questa ritrovata efferve-
scenza del comparto, vi è soprattutto il
contributo del servizio veloce, che pesa
per il 43%sul totaledei serving. «Inquesto
ambito - osserva ancora Figura -, molti
Mercato
DOSSIER BIRRA