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Mixer
/ NOVEMBRE 2016
LA PROFESSIONE
Giochi al bar
M
entre il calendario 2016 volge al termine, il go-
verno è alle prese con la definizione della Leg-
ge di Stabilità per il prossimo anno che, come
ormai d’abitudine, si definisce in Parlamento
nelle ultime settimane che precedono la pausa natalizia. E
come sempre avviene, da qualche anno a questa parte, si
attendono alcune misure per quanto riguarda il mercato dei
giochi. Stavolta però non si attendono sorprese in termini di
aumento della tassazione. Anzi, forse per la prima volta, gli
operatori auspicano un intervento del Legislatore, ma non
certo per rincarare le imposte, quanto piuttosto per andare
a modificare alcune disposizioni previste in precedenza ma
non ancora attuate. E, ad oggi, ancora difficili da attuare.
Prima su tutte: quellacheprevede l’introduzionedi unanuova
generazione di apparecchi da intrattenimento nei pubblici
esercizi italiani a partire dal 2017. Cioè tra un paio di mesi
appena: anche se non si conosce ancora come dovranno
essere queste nuove slot. La Legge di Stabilità 2016, in ef-
fetti, parlava di una evoluzione tecnologica delle new slot,
attraverso l’introduzionedi una tecnologiabasata sul collega-
mento “da remoto”, simile a quella impiegata per le Vlt, da
definire e disciplinare con uno specifico decreto del Ministro
dell’economia e delle finanze. Che non è ancora arrivato. La
stessa legge però prevedeva anche (al comma 943) che “a
partire dal 1º gennaio 2017 possono essere rilasciati solo
nulla osta per apparecchi che consentono il gioco pubblico
daambiente remoto, prevedendo la riduzioneproporzionale,
in misura non inferiore al 30 per cento, del numero dei nulla
osta di esercizio relativi ad apparecchi attivi alla data del 31
luglio 2015, riferibili a ciascun concessionario”. Ecco quin-
di che da gennaio, oltre ad avviare la nuova produzione di
slot, si dovrebbe avviare anche una riduzione del numero di
apparecchi in esercizio. Ma se per questo secondo punto il
governo ha addirittura annunciato di accelerare la procedura
(passando da una riduzione progressiva a una immediata del
30percento), perquanto riguarda lenuoveslot nonsi conosce
ancora la definizione tecnica delle macchine. Per questo è
lecito attendersi uno slittamento dei termini di introduzione
delle nuove apparecchiature da gioco e, soprattutto, di quel-
lo per l’emissione dei nulla osta della attuale generazione
di slot. Per evitare lo stallo definitivo del mercato, quando
ancora oggi molti pubblici esercizi sono ancora alle prese
con la sostituzione delle macchine con il nuovo payout, che
la stessa legge di Stabilità dello scorso anno aveva impo-
sto, aumentando la tassazione di 4,5 punti, ma consenten-
do una percentuale di vincita di 4 punti inferiore, arrivando
così al 70 percento. Ma adesso si attende il nuovo
cambiamento. E, prima ancora, qualche chiarimento.
Che slot
sarà?
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di Alessio Crisantemi
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CON L’AVVICINARSI DEL 2017 STA PER CONCRETIZZARSI L’ARRIVO DELLA NUOVA GENERAZIONE
DI SLOT MACHINE ‘DA REMOTO’ PREVISTA DALLA LEGGE DI STABILITÀ 2016. MA NON È ANCORA CHIARO
COME SARÀ E, SOPRATTUTTO, QUANDO ARRIVERÀ DAVVERO.