MIXABILITY
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Mixer
/ APRILE 2017
Bartender
La scelta di Macera è sempre stagionale e sempre
localeperché crediamo cheprendersi cura del pianeta
sia nostra responsabilità e supportare gli agricoltori
della propria zona sia il primo passo da fare.
Cosa pensi del fenomeno dei craft drinks in Euro-
pa e nel mondo?
Viviamo in un mondo pazzo dove a fronte di grandi
produzioni sono in pochi a vincere realmente e lamag-
gioranza invece guadagna poco. Tutto ciò porta a una
reazione logica. Credo che in futuro ci saranno molte
più persone e locali che faranno prodotti artigianali e
questo dovrebbe preoccupare l’industria. Tornare a
produzioni locali che si prendono cura del territorio e
di ogni singolo dettaglio è un barlume di buon senso.
Macera è anche caffè e snack…
Esatto, non solo cocktail e spirits ma anche caffè e
succhi. Quello che volevo per Macera era riportare in
vita il concept tradizionale di una caffetteria spagnola
come quelle che frequentavo da ragazzo. Pensavo a
questi posti dove si poteva bere un succo affiancato
a uno stuzzichino di tortilla de patatas e ancora quei
locali dove mio padre avrebbe ordinato un vermouth
e mia madre una bevanda rinfrescante. Ho voluto
richiamare quell’offerta variegata adattandola ai gu-
sti e alle preparazioni attuali, come per esempio le
tecniche di estrazione del caffè. Anche per il cibo
scegliamo prodotti artigianali e ingredienti umili ma
sempre di qualità.
La miscelazione spagnola oggi non è più solo ver-
moutherie e gintonerie, giusto?
Durante gli ultimi 10 anni il mondo del bar in Spagna