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Mixer
/ LUGLIO/AGOSTO 2017
DOSSIER COLAZIONE
Inchiesta
breakfast”, spiega
Davide Galluccio
del
Doping Club
dello
Yard Hotel di Milano
. “Noi proponiamo una
colazione intercontinentale presentata in un cestino
di vimini a forma di vassoio. Il tutto accompagnato da
diversi tipi di pane: integrale, bianco e di bio semi e
da un succo di frutta alla pera e all’ananas”, chiarisce.
Al di là dell’English Breakfast, comunque, si possono
studiare alternative creative nel segno dell’italianità.
Per esempio, tra i best seller di
Vista Darsena
ci sono
le focacce. “Nel menù della colazione ci sono la clas-
sica focaccia ligure bassa, liscia o farcita, e la focaccia
di Recco. Sono richieste soprattutto dagli stranieri e
vengono accompagnate spesso da centrifugati”, pun-
tualizza
LucaMiele
. Un’altra idea? I panini al latte farciti
con affettati, piuttosto che con uova sode, insalata e
pancetta tra i cavalli di battaglia dell’
Ottolina Cafè
.
Senza scordare il toast classico con prosciutto cotto
e fontina valdostana, un ever green sempre vincente.
SUCCHI, SPREMUTE, FRULLATI
E CENTRIFUGATI
I succhi di fruttaconfezionati e lespremutenondevono
mai mancare, in quanto prodotti richiestissimi all day
da tutti. “Ed è bene offrire non solo i gusti classici, ma
anche qualche novità come il succo di melograno o di
rabarbaro”, osserva Chiara Formigoni. Detto questo,
in linea con la tendenza del cibo salutistico vale la
pena introdurre anche una selezione di frullati, centri-
fugati ed estratti di frutta e verdura fresca preparati
al momento. Qualche idea? Le ricette dei centrifugati
che vanno per la maggiore al locale
Vista Darsena
:
mela, ananas, menta e lime (Caribe) e carota, arancia,
zenzero e limone (Vitaminic). “Per evitare sprechi e
ridurre gli avanzi di frutta e verdura è indispensabile
non solo gestire bene gli ordini, ma anche utilizzare
gli ingredienti per altre finalità, come per esempio i
cocktail alla frutta”, suggerisce Luca Miele.
Seperpraticitàvoletetagliare la fruttaprimaedesporla
in vetrina, per non farla annerire potete usare, oltre al
classicosuccodi limoneoppuredi arancia,unosciroppo
antiossidante. È la soluzione adottata dall’ Ottolina
Cafè: “Noi ci troviamo bene con uno sciroppo antios-
sidante in flaconi”, racconta
Massimiliano Crispino
,
responsabile dell’
Ottolina Cafè
di Milano.
CAFFÈ
Non bastano i classici caffè espresso e il decaffeinato.
Bisogna lavorare sulla personalizzazione e sulla specia-
lizzazione. Prendete spunto da
Ottolina Cafè
, dove si
possono degustare anche marocchino, macchiatone
(espresso in tazza grande con latte montato), caffè fil-
trato, caffè americano, caffè shakerato, crema al caffè
e caffè speciali conmiscele particolari a rotazione, oltre
al caffè d’orzo e al caffè di ginseng. Oppure dall’offer-
ta di
Peck
: in negozio il caffè si può comprare sia in
grani, sia macinato al momento (per moka, espresso
o napoletana). Per il bar è stato selezionato un blend
ottenuto da 5 arabiche diverse e ogni mese inol-
tre viene servito uno dei 12 caffè monorigine.
DA OTTOLINA CAFÈ
LA SCELTA TRA
LA COLAZIONE DI
FRUTTA E IL CAFFÈ,
DISPONIBILE NELLE SUE
TANTE DECLINAZIONI
DA PECK COLAZIONE
CON CENTRIFUGATO, CAFFÈ
E BRIOCHE ALLA CREMA
Foto: Matteo Barro