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76 Mixer / LUGLIO/AGOSTO 2017
MIXABILITY Mediterranean Inspirations I I I
Come usare al meglio Gin Mare
COME ENFATIZZARE GIN MARE NELLA MIXABILITY E NEL FOOD PAIRING? LO SPIEGANO
VALENTINA SERIO, VINCITRICE DELLA SETTIMA EDIZIONE ITALIANA DI MEDITERRANEAN
INSPIRATIONS, E ALFONSO MORODO AMMINISTRATORE DELEGATO DEL GRUPPO
IBERICO PROPRIETARIO DI GIN MARE
di Nicole Cavazzuti
Il cielodiNapoli èblu tersoe ilmare rumoreggiaallenostre
spalle, mentre davanti a noi si svolge la settima edizione
italiana di Mediterranean Inspirations, la competizione
internazionale di bartending firmata da Gin Mare. Siamo
all’Ammot Cafè di Varcaturo (Na) e a vincere alla fine di un
appassionante scontro a suon di cocktail è la barlady romana
Valentina Serio. Come di consueto, due i drink originali pro-
posti in gara. I suoi? Il Thunder Tonic, un twist del Gin Tonic
per la categoriaMediterranean Gin&Tonic e lo Zeus Tempta-
tion, per la sezione Gastrobartender Drink, il cui ingrediente
principalequest’annodovevaessere il carciofo. Per lacronaca:
oltre a gareggiare per l’Italia nella finalissima mondiale che
si terrà il 4 settembre a Ibiza, Valentina Serio parteciperà
anche agli stage e ai workshop destinati ai finalisti di tutto il
mondo in programma dal 3 al 6 giugno sull’isola spagnola.
Valentina Serio, che cosa caratterizza Gin Mare?
È un prodotto dal gusto originale, unico e totalmente diverso
dai gin inglesi e olandesi. Oltre al ginepro, è composto da un
mixdi botanichedelMediterraneo, tracui l’olivad’Arbequina,
il basilico italiano, il timo greco, il rosmarino turco e i limoni
spagnoli che vengono pelati a mano e lasciati in infusione
per oltre 12 mesi.
I tuoi consigli per utilizzare al meglio Gin Mare?
Considerato il suo sapore aromatico e deciso, vi consi-
glio di valorizzarlo giocando sul contrasto. Inoltre è un
gin ideale per il food pairing: a fianco di ogni drink si può
studiare un piatto che ne richiami l’aroma. Si presta a in-
numerevoli creazioni, non ci sono regole rigide: l’im-
portante è che cibo e drink siano complementari.
SU MIXERPLANET POTETE TROVARE
LA VIDEO-INTERVISTA A VALENTINA SERIO
di Valentina
ZEUS TEMPTATION
Tecnica: shake & double strain
Ingredienti:
60 ml di Gin Mare
20 ml di succo di lime fresco
30 grammi di salsa chutney di mango speziato
con aglio, cipolla, peperoncino, curcuma, cumino,
zenzero, semi di senape, aceto, zucchero, sale
Velluto di cynar infuso al cardamomo
Guarnizione complementare al drink:
mango essiccato
THUNDER TONIC
Tecnica: build
Ingredienti:
50 ml Gin Mare
15 ml sciroppo home made di sale e lime fresco
Fill up 1724 tonic water
Guarnizione: ramoscello di salicornia (sea
asparagus)
Bordatura di sale di maldon affumicato
GIN MARE TRA STORIA, CARATTERISTICHE
E CONSIGLI PER L’USO DI ALFONSO MORODO
GinMare, il gin del Mediterraneo distribuito in Italia da Compa-
gnia dei Caraibi, compie dieci anni e continua a crescere. “Nato
e prodotto nel 2007 inCatalogna, in Italia è al secondoposto nel
rankingdeiginsuperpremium(allespallediHendrick’s)concirca
10 mila casse da 9 litri (12 bottiglie) vendute all’anno”, ci spiega
AlfonsoMorodo,amministratoredelegatodiVantguard,gruppo
iberico produttore di alcolici e proprietario di Gin Mare. I suoi
consigli per un uso ottimale? “Considerato l’aroma particolare
e unico, è ideale per caratterizzare il Gin Tonic e il Martini Coc-
ktail. In entrambi i casi, per enfatizzare Gin Mare vi consiglio di
aggiungere un ramoscellodi rosmarino all’internodel bicchiere.
Inoltre è un’ottima base per creare cocktail originali dalle note
aromatiche e dalla forte personalità”, risponde Morodo.
I cocktail
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