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Mixer
/ SETTEMBRE 2017
L
a miscelazione diventa sempre più green. Del
resto, sono sempre più numerosi i bartender
che decidono di impiegare erbe o estratti di
erbe all’interno dei cocktail.
Una dimostrazione di quanto stia aumentando la con-
sapevolezza che solo un atteggiamento virtuoso e so-
stenibile possa dare un futuro certo non unicamente
al nostro settore ma all’intero ecosistema.
Ne parliamo con Dennis Zoppi, bartender che ha fatto
della sostenibilità il suo cavallodi battaglia, unito a uno
spirito innovativo che sta rendendo il mondo del bere
mix un universo sempre più da scoprire e studiare.
Ti definiscono designer dei cocktail. Come nasce la
presentazione artistica di un drink?
M’ispiro alla ricetta, una volta deciso gli ingredienti,
collego il contenitore e il paring che siano in sintonia
tra loro: sono un filo conduttore che racconta la storia
del drink stesso.
Sei uno dei fautori e promotori della filosofia mul-
tisensoriale. Proviamo a spiegarla ai nostri lettori…
Multisensorialità significa l’opportunità di poter co-
municare nel nostro settore non solo con le bevande,
ma anche con quello che sono altri stimoli tra cui
olfatto, profumi, udito, musica, tatto, materiali diversi
a differenti temperature.
Dennis Zoppi
di Maria Elena Dipace
Tu chiamale
se vuoi…
EMOZIONI
“OSPITALITÀ SIGNIFICA FAR SENTIRE
UNA PERSONA SPECIALE, FANTASTICA,
A PROPRIO AGIO”. LO DICE
IL TOP BARTENDER DENNIS ZOPPI