SETTEMBRE 2017 /
Mixer
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Raccontaci l’esperienza che proponi a chi si siede
al tuo banco partendo dall’acqua di benvenuto aro-
matica, al pino o al mango, fino al side food che
accosti a un cocktail…
Se fai sentire una persona speciale, fantastica, se ti
curi di lei, sai come farla sentire a proprio agio, questa
per me è ospitalità.
La risposta è dentro di noi, oserei dire che l’ospitalità
è pensiero che si trasforma in sentimento, uno status
mentale di felicità contagiosa, nulla ci rende più felici,
quanto far felici gli altri.
L’ospitalità, ancor prima dello studio e della ricerca,
è un concetto culturale, fa parte di noi, è un effetto
storico. Mi piace regalare al mio cliente un’esperienza
correlata alle emozioni. Nulla è lasciato al caso. L’acqua
di benvenuto aromatica, come dice la parola stessa,
nonsoloserveper preparare il palatoal drink,mavuole
anche essere un modo per mettere a proprio agio la
persona che arriva, facendola sentire considerata dal
primo momento. Mi piace che le persone possano
trovarsi a proprio agio attraverso il mio servizio, adoro
vedere lepersonesorridere, questoèpermeunmezzo
per poter donare un po’ di felicità.
Tra i bartender, possiamo dire che sei stato un pio-
niere dell’impiego inmiscelazione di prodotti alter-
nativi. Parlaci della salsedine distillata…
La salsedine distillata è un prodotto derivato dal pro-
cedimento di distillazione. Il vero concetto è correlato
all’emozione che crea il prodotto stesso, legato ai ri-
cordi e alle esperienze passate che noi riproponiamo
in versione olfattiva, esattamente come la respiriamo
quando andiamo al mare.
Possiamo dire che la mixability sta deviando il suo
corso verso una scelta green?
Si! Tutto intorno a noi evolve, noi stessi e gli altri sia-
mo sempre più consapevoli, le persone sono sempre
più attente a scegliere ciò che a loro piace e che fa
anche bene.
Del resto, al Tree Bar di Torino la scelta ‘green’ è
evidente sin dal nome.
In realtà lo Smile Tree prende questo nome perché
all’interno dello stesso c’è un albero. Con il tempo
ci siamo avvicinati a scelte sempre più “consapevoli”
riportandole anche nella nostra vita lavorativa. Oggi
più che mai le scelte di ieri sono la conferma dell’evo-
luzione di oggi.
Cosa nepensi dellapossibilitàdi creareuna ‘officina
olfattiva’?
Sono molto felice, pronto e appoggio in pieno il la-
boratorio olfattivo, sono sicuro al 100% che questa
realtà darà risultati sconvolgenti nella comunicazione
di cibo e bevande.
Che tipo di educational pensi proporrai durante
l’evento a Host?
Parlerò di ecosostenibilità anche in ambito bere mix!
In definitiva, come immagini sarà il futuro della
mixability?
Lo immagino più consapevole, predisposto alla con-
divisione che semplificherà il lavoro, migliorandolo e
permettendoci di scopriresemprepiùcosenuo-
ve, ci sarà più connessione anche tra le persone.
IN QUESTE PAGINE, DENNIS ZOPPI E
ALCUNE DELLE PRESENTAZIONI
DI ELEGANTE DESIGN
STUDIATE PER I SUOI COCKTAIL