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Mixer
/ NOVEMBRE 2017
RISTORAZIONE
Professione chef
DURO LAVORO, SACRIFICI, DOTI
IMPRENDITORIALI, PASSIONE E
TALENTO: ECCO GLI INGREDIENTI PER
UNO CHEF DI SUCCESSO, FIGURA FINO
AD OGGI DECLINATA QUASI
ESCLUSIVAMENTE AL MASCHILE.
MA QUALCOSA SI MUOVE E, SEMPRE PIÙ,
PROFESSIONISTE DELLA RISTORAZIONE
“GRIFFATE” CONQUISTANO LE LUCI
DELLA RIBALTA IN UN SET FINORA
RISERVATO AI SOLI UOMINI
di Andrea Matteucci
LA CHEF
ANTONELLA RICCI
NELLA CUCINA
DEL RISTORANTE
DI FAMIGLIA
CON IL MARITO
Sfida
alla “griffe”
maschile:
obiettivo donna
E
ra il 1991 quando, sul palco del Festival di
Sanremo, Joe Squillo e la procace Sabrina
Salerno intonavanoun ritornelloche recitava
“Siamo donne, oltre le gambe c’è di più…”
Qualcuno ricorda? Una canzoncina leggera che con-
teneva invece un interrogativo profondo e ancora
attuale: perché le donne faticano ad emergere nel
mondo del lavoro e, spesso, si trovano in posizione
subordinata rispetto agli uomini?
Non fa eccezione l’universo food & beverage dove i
riflettori illuminano soprattutto il cosiddetto sesso for-
te. Ma si sente il profumo del cambiamento e, sempre
più, chef al femminile emergono conquistandosi un
posto al sole, in una spiaggia occupata soprattutto
da colleghimaschi. Parole, sensazioni, considerazioni,
esperienze di alcune di loro.
“Ho faticato quando
le mie figlie erano piccole”
Antonella Ricci