I SERVING DI GELATO
(in milioni e var. %)
ottobre 2015 - settembre 2016
640
ottobre 2016 - settembre 2017
629
-1,80%
Fonte: The NPD Group / Crest Italy
DICEMBRE/GENNAIO 2018 /
Mixer
25
confronta con una estate 2016 più calda ma più breve.
Inbuonasostanza, i dueperiodi dimassimastagionalità
del prodotto si equivalgono. Più rilevante è invece il
secondo fattore, ovvero la complessiva capacità di
traino del canale Ohh sul consumo della categoria. In
questo caso, emergono maggiori criticità: dall’inizio
dell’anno, infatti, i consumi fuori casa sono tornati a
marciarearitmi piùdecisi, conun’accelerazionerobusta
registrata a partire da giugno, tanto che le stime fanno
prospettare una chiusura 2017 in crescita di oltre l’1%
sia sotto il profilo della spesa sia in termini di visite. Un
quadro positivo, dunque, di cui tuttavia i prodotti a
base di ice cream non hanno al momento beneficiato.
Percepiti come un bene accessorio, i gelati non sono
ancora tornati ai livelli pre-crisi: gli italiani hanno infatti
ripresoamangiarefuori casapreferendoperòoccasioni
di consumo più strutturate e importanti, all’interno
della quali sono state avvantaggiate altre categorie
di prodotto. Da qui, la flessione di segmenti quali le
torte gelato e perfino il gelato confezionato. In con-
trotendenza va soltanto il prodotto artigianale, spinto
dalla buona accoglienza presso il pubblico di concetti
quali naturalità, filiera corta e capacità di riproporre la
tradizione di una volta».
I SERVING DI GELATO DA PASSEGGIO
(in milioni e var. %)
ottobre 2015 - settembre 2016
526
ottobre 2016 - settembre 2017
527
+0,3%
Fonte: The NPD Group / Crest Italy
I SERVING DI GELATO PER TIPOLOGIA E CANALE
(in %)
Canale
commerciale
Ice cream
shop
Qs
Bar
Service di gelato (in mil.)
629
36
80
Gelato Artigianale
70,8% 88,7% 50,1%
Gelato Confezionato
13,0% 6,8% 28,4%
Granite/Sorbetti e altre tipologie
9,8% 1,3% 7,9%
Torte gelato
6,3% 3,2% 13,6%
Fonte: The NPD Group / Crest Italy
Sui 629 milioni di visite legate al
gelato ed effettuate tra ottobre
2016 e settembre 2017, ben
364 milioni sono avvenute in
gelaterie; solo 80 milioni invece
vanno attribuite al canale dei bar,
dove si deve rilevare la più alta
incidenza di servings connessi
al gelato confezionato.
In controtendenza
va soltanto il gelato
artigianale