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Mixer

/ FEBBRAIO 2018

DOSSIER BIRRA

I numeri

La ripresa

premia le artigianali

C

erto, i volumi sono ancora piuttosto limitati,

ma il fenomenohaormai acquisito il carattere

della concretezza e della stabilità: le birre

artigianali continuano la loro crescita, incas-

sando nell’anno mobile compreso tra ottobre 2016 e

settembre2017un incrementodei serving,ovverodelle

consumazioni, pari all’1%. A dirlo sono i dati elaborati

perMixerda

NPDGroup

checertificanounrisultatopiù

che positivo, spinto dalla sempre più diffusa tendenza

a preferire tutto ciò che è fatto in casa, prodotto con

ingredienti naturali e genuini.

Il risultato appare però come una voce fuori dal coro.

«Inunoscenariocomplessivo incui i consumi fuori casa

recuperano rispetto agli anni bui della crisi e segnano

un progresso del 1,3% in termini di visite – afferma

MatteoFigura

, responsabileFoodserviceNPDin Italia

–, i serving di birra industriale nella ristorazione com-

merciale hanno subìto un calo di 0,2 punti percentuali

nel confronto con il periodo compreso tra ottobre

2015 e settembre 2016, passandoda un’incidenza del

7,3% sul totale delle consumazioni all’attuale 7,1%. Il

che, tradotto in cifre, significa aver lasciato sul ter-

reno qualcosa come 20 milioni di serving. Principale

imputato di questa flessione è il canale del servizio

completo– il format tradizionaledella ristorazione che

rappresenta il più importante per la birra in termini

di volumi –, che accusa una perdita più che doppia

rispetto ai dati complessivi dei consumi brassicoli: in

questocaso infatti la contrazione raggiungequota0,5

punti percentuali, tanto che l’incidenza dei consumi

legati alla birra nel servizio completo passa dal 23,1%

all’attuale 22,6%».

I DATI SEGNALANO QUALCHE CRITICITÀ PER IL SETTORE.

I PROSSIMI MESI PERÒ POTREBBERO SEGNARE UNA SVOLTA, A PATTO CHE…

di Chiara Bandini

LE CAUSE DELLA FRENATA

Alla base di questo rallentamento vi sono principal-

mente due fattori. Il primo rimanda a una comples-

siva dinamica del mercato. «Il contributo maggiore

all’incremento registrato dall’ohh – spiega Figura

– proviene da momenti e occasioni di consumo che

tradizionalmente poco hanno a che fare con bionde

& brune.

A crescere negli ultimi mesi è stata soprattutto la

fascia oraria del mattino, che naturalmente ben poco

incide sulle vendite brassicole.

IL CONSUMO DI BIRRA PER FASCIA DI ETÀ

periodo ottobre 2016-settembre 2017

18-24 anni

35-49 anni

25-34 anni

over 50 anni

Fonte: The NPD Group / Crest Italy

28%

13%

20%

39%

BIRRA INDUSTRIALE

BIRRA ARTIGIANALE

22%

17%

28%

33%