FEBBRAIO 2018 /
Mixer
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con quelli contenuti fisiologicamente nell’intestino, la
rendonopiù sanaevitale. Si trovano in
cibi fermentati
comekimchi,miso, kefir, tèkombucha, tempehecrauti,
ma anche in yogurt, formaggi fermentati e prodotti da
forno lievitati con pasta acida.
Resta la vista, arriva il tatto.
Continuerà l’attenzione
verso l’estetica dei piatti, con le star di Instagrama dif-
fondere in tutto il pianeta nuove mode (il 2017 è stato
l’annodel cibomulticolor, come l’UnicornFrappuccino
di Starbucks, edel
goth food
, il cibonerocome lapece,
declinato dal gelato al sushi). La stella di Instagram e
Pinterest degli ultimi anni,
l’avocado
, sarà presentato
in forme e ricette originali per continuare a fare sen-
sazione. Ma la novità del 2018 è l’ascesa di un altro
senso, il
tatto
, stimolatodaconsistenze inusuali, anche
grazie alle stampanti alimentari
3D
. Dopo tanta enfasi
sulla vista, si cerca concretezza. E nascono i social che
il cibo, oltre a farlo vedere, lo fanno ascoltare mentre
viene masticato.
Sembra carne ma...
sono proteine vegetali. I risto-
ranti più all’avanguardia della West Coast stanno
proponendo varie versioni di “
carne vegetale
”,
cresciuta in laboratorio e con l’ambizione di avvici-
narsi il più possibile all’originale, sugo sanguinolento
compreso (grazie alla presenza di ematina). Hanno
la forma di hamburger, polpette e salsicce ma so-
no 100% vegetali. I loro nomi? Impossible Burger,
Beyond Meat, Umami Burger. Quando li vedremo
nei nostri ristoranti?
Altre proteine ad alto valore aggiunto sono quelle de-
gli
insetti
. Hamburger e polpette sono già in vendita
dal settembre scorso nelle Coop svizzere. E in Galles
VEGETALE
ALTERNATIVO
ha aperto il primo ristorante con gli insetti nel menu,
Grub Kitchen. Stesso discorso – ma meno diffidenza
– per gli hamburger di
alghe
, come l’olandese Dutch
Weedburger.
Tecnologia in cucina.
La carnedel futuro – quella vera,
sempre meno sostenibile per il pianeta – è creata
in
laboratorio
partendodacellulestaminali. È il business
di Memphis Meats che ha tra i suoi azionisti Cargill,
secondo produttore di carne degli USA, Bill Gates
e Richard Branson. L’azienda già produce polpette e
carne di anatra e pollo che potrebbero arrivare alla
vendita quest’anno o il prossimo (per ora i costi sono
proibitivi, ma in netta discesa rispetto all’hamburger
da 325.000 dollari presentato nel 2013). In avanzata
SINTETICO
L’IMPOSSIBLE BURGER,
REALIZZATO SENZA CARNE
PEPERONE STUFATO
CON FORMAGGIO DI CAPRA
E TERMITI CROSTATE
LA CARNE DEL FUTURO
È COLTIVATA IN LABORATORIO
PARTENDO DA CELLULE
STAMINALI