Wegaconcept, capace di ridurre gli sprechi energetici
del 47,6%, o come i nostri detergenti privi di fosfati e
derivati del petrolio, con etichette stampate in digitale e
confezioni riciclabili al 100%, ma abbiamo anche struttu-
rato l’azienda stessa seguendo il principio che il pianeta
va rispettato al massimo: automatismi di spegnimento e
sistemi anti dispersione, impiegodellemigliori tecnologie
disponibili sul mercato per la gestione dello sfrido di
produzione, tecniche Smart-recycling”.
Non solo sostenibilità nelle strategie innovative dell’a-
zienda: “Fare innovazione nel settore delle macchine
per caffè significa saper garantire il risultato ottimale
in tazza pur sfruttando tecnologie sempre più avanzate
e nuove – aggiunge Nadalet –. Wega (nei 130 paesi del
mondo in cui è presente) cerca sempre di rispettare
la tradizione italiana ma in modo intelligente e open
minded: si può e si deve portare l’eccellenza tricolore
all’estero sapendosi però anche integrare alle tendenze
locali. Cerca di mantenere il sodalizio qualità/innovazio-
ne affidandosi al made in Italy e portando avanti la sua
filosofia green volta a ridurre gli sprechi e ad abbattere
il consumo energetico non necessario”.
La sostenibilità non è solo nelle tecnologie e non è solo
ambientale, ma anche etica. Nella materia prima lo dimo-
stra
Sandalj
: con il Traceability Project, per esempio, ogni
lotto di caffè è tracciabile lungo tutta la filiera e per ogni
acquisto il compratore riceve un certificato con tutte le in-
formazioni relative alla piantagione e al caffè. Sandalj Dna
Certifiedè inveceunJamaicaBlueMountain(varietàarabica
tipica in barili da 15 kg) lavorato in modo tradizionale e
dalla corposità importante, mentre la gamma biologica e
fair trade comprende un Nicaragua SHG San Juan de Río
Coco – Biologico/FLO/Bird Friendly, un Honduras SHG
Biologico/FLO, un Mexico SHG Biologico/FLO e un Tan-
zania Robusta Nat. Biologico/FLO.
La tecnologia è, ovviamente, protagonista anche del
mondo vending tra i cui protagonisti troviamo
Bianchi
Vending
. Oltre a un’amplissima gamma di macchine free
standing e table top per il vending classico, l’azienda
bergamasca propone una collezione dedicata espres-
samente all
’Ho.Re.Ca. dove spicca l’ultima generazione
delle
Gaia
, come la
Touch
con display touchscreen da
7 pollici. La tecnologia “soft touch” è uno dei punti forti
di Bianchi, insieme con la telemetria GPRS e numerosi
altri dispositivi quali i sistemi per la regolazione della
macinatura e il controllo della temperatura.
E quando si parla di innovazione non si può non citare
Lavazza
, che ha addirittura portato il caffè nello spazio
con il progetto
ISSpresso
: una macchina per caffè pro-
gettata in collaborazione con Argotec, azienda italiana
specializzata in sistemi aerospaziali, per funzionare in
condizioni di assenza di peso sulla Stazione Spaziale
Internazionale. Non si trattava solo di stabilire un record.
Grazie a ISSpresso, infatti, è stato possibile eseguire una
serie di esperimenti sulla dinamica dei fluidi che forni-
ranno preziose indicazioni su tecnologie da applicare in
futuro alle macchine sulla Terra.
In attesa di questi sviluppi futuribili, i trend rilevati
dall’
Osservatorio Host
, sia con la raccolta e il confron-
to dei dati sia tracciando le tendenze che emergono dal
continuo dialogo e confronto con tutti gli attori delle
filiere coinvolte, ci parlano di un mondo del caffè in
pieno fermento dove nuove e interessanti opportunità di
business si aprono per chi saprà puntare su innovazione,
qualità delle materie prime, ideazione di un’esperienza
a tutto campo per il consumatore e specializzazione
nelle varietà e nelle origini a maggiore valore aggiunto.
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mixer
settembre 2015
Speciale Caffè
in profondità
osservatorio
Errata corrige
Nel numero 278 di Mixer, a pag. 14, il personaggio ritratto nella foto sulla destra non è Simone Boschini, come erroneamente indicato
nella didascalia, ma Enrico Venuti, con cui ci scusiamo per l’errore.