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SETTEMBRE/OTTOBRE 2015
IL TRENTODOC HA GENERATO SCAMBI PER 33,8
MLN EURO, IL 50% DEL TOTALE METODO
CLASSICO, CON UN TREND POSITIVO
Un assortimento contenuto ne ha alme-
no 20. Una gran confusione di etichette,
bottiglie, definizioni: dry, extra dry, doc,
docg. Ora è comparso anche il prosecco
pas dosè.
In aumeto logicamente le promozioni.
Come al solito l’unica guida è il prezzo
e lo scaffale non riesce a comunicare
niente altro che quello”.
Leggendo sempre i dati SymphonyIRI
Group, vediamo che
il calo maggior-
mente consistente si è avuto negli
Champagne,
che superano di poco i 40
mln euro, rispetto ai 68 fatturati nel
2008.
Stabile il Metodo Classico
che
oscilla in un range stretto tra i 63 e 68
milioni euro. Poche referenze comunque,
il numero di etichette complessive com-
mercializzate rilevate sono state 202, tra
le quali 23 di etichette trentine (11%). Il
peso delle prime tre aziende produttri-
ci di metodo classico scende poco sot-
to all’80% (dall’81,5% del 2012) e il leader di mercato
detiene ben il 38,5% del totale. Quanto ai consumi si
conferma un fatto noto: la stagionalità! Si concentrano
soprattutto nei periodi delle feste. Dal punto di vista
dei canali distributivi la quota maggiore di metodo
classico italiano è veicolata dai supermercati (71% dei
volumi), mentre il “libero servizio piccolo” (fino a 399
mq di superficie di vendita) e gli ipermercati detengono
rispettivamente il 9% e il 20%. Il prezzo medio delle
referenze nella categoria spumanti a Metodo classico
è 10,28 euro, leggermente in crescita rispetto al 2012,
con un incremento del 3,3%, mentre il prezzo a litro
sale a 13,3 euro.
In particolare il Trentodoc ha generato scambi per
33,8mln euro, il 50% del totale metodo classico, con
un trend positivo (+2,6 in volume e +0,8% in valore).
La parola ai protagonisti
“Il prosecco spumante– spiega
Massimo Benetello
,
direttore di Viticoltori Ponte - è diventato un compagno
ideale per aperitivi e pasti leggeri non collegati necessa-
riamente a particolari eventi. Questa crescita di reputazio-
ne si è notata immediatamente nelle vendite della GDO.
Per quanto ci riguarda abbiamo chiuso un 2014 decisa-
mente in crescita con vendite in aumento di oltre il 20%
e un rialzo medio del prezzo di posizionamento del 7%.
Stiamo raccogliendo i frutti di un lavoro di impostazione
che ci vede impegnati a far conoscere la nostra realtà di
filiera: i nostri soci lavorano oltre 600 ettari di Prosecco
(sul totale di oltre 2.000 della cooperativa), abbiamo un
impianto di produzione di spumante adeguatamente
attrezzato, certificato ISO BRC e IFS”.
“Santa Margherita opera con successo da oltre 60 anni
nell’ambito del Prosecco -commenta
Maurizio Zucco-
lo
direttore vendite Italia - quindi abbiamo seguito lo
sviluppo di questa denominazione dagli albori. Santa
Margherita presidia il segmento con diverse tipologie di
Prodotto che spaziano dalla DOCG alla DOC, da produ-
zioni di nicchia a proposte volumetricamente consistenti,
sempre però con estrema attenzione alla coerenza dovuta
al rispetto della “promessa” di elevata qualità che esprime
il Brand”.
71%
DEI VOLUMI DI METODO
CLASSICO SONO VEICOLATI
DAI SUPER
10,28
EURO: PREZZO MEDIO
SPUMANTI METODO
CLASSICO