I
l “bonusarredi” prevede la detrazione del
50% per l’acquisto di mobili ed elettro-
domestici di classe non inferiore alla A,
per coloro chehannoeffettuato interventi
di ristrutturazione edilizia nel periodo
compreso tra il 6 giugno 2013 e il 31 dicembre
2014eper unammontare complessivodi spesa
pari ad euro 10.000. L’agenzia delle Entrate
ha chiarito alcuni casi controversi.
BONUS MOBILI
Immobile non ancora rogitato
È possibile fruire della detrazione se :
1
è stato stipulato un preliminare di com-
pravendita (”compromesso”) registrato
presso l’Agenzia delle Entrate;
2
il contribuente ha già il possesso dell’im-
mobile;
3
il contribuente/possessore ha sostenuto
direttamente le spese degli interventi.
ACQUISTO A RATE
In caso di finanziamento la Società Finanzia-
ria deve pagare il fornitore dei mobili con un
bonifico bancario o postale contenente tutti i
dati previsti dalla legge: causale con estremi
normativi (art.16-bis del D.P.R. 917/1986), co-
dice fiscale di chi acquista i mobili, numero
di partita IVA del soggetto a favore del quale
il bonifico è effettuato. In merito all’anno,
vale quello in cui la Finanziaria effettua il
bonifico al fornitore.
USO DEL BANCOMAT O CARTA DI CREDITO
È la data in cui è utilizzata la carta di credito
da parte del titolare e non la data di addebito
sul conto che determina l’anno della detra-
zione. Non dà diritto a detrazione l’uso di
assegni bancari o il pagamento in contanti.
BONUS EDILIZIO
Il bonus edilizio (“detrazione del 36%”), è
elevato al 50%. per le spese sostenute dal
26/6/2012 al 31/12/2014. Per il 2015 si ridurrà
al 40% per ritornare dal 2016 alla percen-
tuale del 36%.
FAMILIARI CONVIVENTI
Se due conviventi sostengono spese di ristrut-
turazione edilizia ma la fattura e il bonifico
sono intestati solo a uno dei due, la detrazione
compete anche al soggetto che non risulta
dai citati documenti purchè si provveda ad
indicare in fattura la percentuale di spesa
sostenuta. Inoltre questa annotazione fatta
nel primo anno di fruizione del beneficio,
non può essere variata negli anni successivi
di fruizione, variando la percentuale.
CAMBIO DESTINAZIONE D’USO
È riconosciuta la detrazione anche se un uf-
ficio viene trasformato in due unità di civile
abitazione, purchè nei documenti relativi alle
autorizzazioni urbanistiche, risulti chiara-
mente il cambio d’uso del fabbricato.
CAUSALE SBAGLIATA
In caso di erroremateriale sull’indicazione di
una norma (es. il 65% del risparmio energe-
tico anziché di quella del 50% sul recupero
edilizio) la detrazione non è persa se è cor-
rettamente operata la ritenuta del 4%, fermo
restando gli altri requisiti di legge.
LAVORI IN ECONOMIA
La detrazione è fruibile anche da quegli im-
prenditori che realizzano direttamente gli in-
terventi “in economia”, con riferimento ai co-
sti direttamente imputabili all’intervento.
M
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Mixer
NOVEMBRE 2014
Il commercialista
GESTIONE E IMPRESA
Piccola guida ai “Bonus”
BONUS ARREDI
E BONUS
RISTRUTTURAZIONI:
ALCUNI CASI
PARTICOLARI
Il dr. Walter Pugliese
risponde alle domande
inoltrate a:
info@studiowpugliese.
it che verranno
pubblicate sui prossimi
numeri del mensile.
Chi volesse inviare le
domande autorizza
MIXER a pubblicare i
suoi riferimenti (nome,
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richiesta contraria.
Studio Walter Pugliese
tel. 02/87380518
fax 02/ 87380630
info@studiowpugliese.it50%
per l’acquisto di mobili
ed elettrodomestici di
classe non inferiore alla
A, per coloro che hanno
effettuato interventi di
ristrutturazione edilizia
50%
per Il bonus edilizio
delle spese sostenute
dal 26/6/2012 al
31/12/2014
1
è stato stipulato
un preliminare di
compravendita
registrato presso
l’Agenzia delle
Entrate
2
il contribuente
ha già il possesso
dell’immobile
3
il contribuente/
possessore
ha sostenuto
direttamente le
spese degli
interventi