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I

l locale è a due passi dal Duomo e la

cucina è quella di Fresco e Cimmi-

no. Per chi non li conoscesse, sono

Antonio Fantini eMassimo Sanità,

i due soci napoletani della ristora-

zione, con esperienza decennale nella

gestione di importanti locali, tra cui il

napoletano Gran Caffè Cimmino, che

si lanciano in questo raffinato proget-

to, nella centralissima Piazza Cavour.

Apre così i battenti Camillo Benso, uno

spazio che rende omaggio all’eleganza

raffinata dei ristoranti senza tempo, nel-

la storica cornice milanese di Palazzo

dell’ Informazione, un edificio austero

emonumentale progettato daGiovanni

Muzio e decorato da Mario Sironi, nei

primi anni ‘40 del Novecento.

Un progetto architettonico e strutturale

che, spiega Massimo Sanità « nasce per

rendere omaggio alla struttura del fab-

bricato e cerca di lasciarne inalterato lo

stile, apartiredal nomedel locale, trovato

quasipercaso,nelsensochenonavevamo

alcuna idea di quale insegna utilizzare.

Poi essendo ubicati in Piazza Cavour...»

Pochi elementi e dettagli mai lascia-

ti al caso. Gli interni sono curati da

Costa Group, in collaborazione con la

scenografa Silvia Tramparulo, e asse-

condano lo stilemonumentale dell’am-

biente, sdrammatizzandone il rigore. Il

risultato è un ambiente elegante e dal

sapore retrò, che gioca con le impor-

tanti altezze della sala e con le grandi

vetrate che inondano lo spazio di luce,

riflettendoun’ambientazione altamente

scenografica.

Ad attenuare la solennità razionalista

dello spazio, pochi mirati interventi

di colore, con il velluto sgargiante dei

lunghi divani e le boiserie con intarsi

in ottone. Per il resto, elegante marmo

a pavimento e originali vetrate d’epoca,

quattro colonne di marmo che accom-

pagnano l’andamento monumentale

della sala, due oblò che incorniciano

la vista sulla cucina, e la scenografica

scala di marmo che accompagna l’andi-

rivieni degli operatori, tra sala e cucina.

Nella zona bar, il banco retrò nero con

bordatura ottone si allinea allo stile

architettonico circostante, con un pi-

glio decisamente internazionale, per

un aperitivo esclusivo. Infine, al piano

inferiore, è stato ricavato un caveau

per eventi e cene private, che sposa

la ricercata eleganza del luogo. Una

raffinata sobrietà di stile destinata a

lasciare il segno negli indirizzi mi-

lanesi di tendenza e, perchè no, un

tentativo di rendere omaggio a un’ar-

chitettura di valore, forse per troppo

tempo dimenticata. Il ristorante propo-

ne i classici della cucina partenopea,

elegantemente rivisitati e presentati,

per « trasmettere sensazioni diverse –

sottolinea Sanità – offrendo nel con-

tempo un contesto piacevole, un menù

semplice e genuino, e soprattutto un

prezzo giusto e contenuto». Per gustare

l’eccellenza di piatti semplici ma accu-

rati, in un’atmosfera unica e di classe.

M

Camillo Benso,

Piazza Cavour 2, Milano

Studio, design e progettazione:

Costa Group, Arch. Giulia Corvi –

Scenografa Silvia Tramparulo

Costa Group

Apre a Milano, Camillo Benso, un progetto che lascia inalterato lo stile architettonico del fabbricato

L’eleganza dei ristoranti senza tempo

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dicembre/gennaio 2015