« R
ingrazio il presidente
uscente Luigi Zecchini
che mi consegna un’as-
sociazione vitale e con
voglia di lavorare sul
lungo periodo». Con queste parole Pa-
olo Nadalet, amministratore delegato
del gruppo specializzato nella produ-
zione di macchine per caffè CmaWega,
ha accolto la sue recentissima nomi-
na a presidente dell’Istituto Nazionale
Espresso Italiano (Inei). Cinquant’anni,
sposato con due figli, laureato in eco-
nomia, Nadalet, dopo aver ricoperto
posizioni da dirigente nel settore food,
da 15 anni opera nel coffee business.
Un’esperienza preziosa che potrà ora
mettere al servizio del nuovo mandato
affidatogli da Inei. Mandato
di cui il manager anticipa a
Mixer gli obiettivi.
Il mercato del caffè in Ita-
lia vive una fase di stagna-
zione: una minaccia per
l’intera filiera che impone
a Inei di lavorare sul fronte interno.
In concreto, come agirà l’Istituto?
E’ nostra intenzione fare crescere con
ancora più convinzione Espresso Ita-
liano Champion, il concorso “riservato
ai baristi con un cuore italiano”, come
amiamo definirlo. Si tratta certamente
di un momento ludico, ma
al contempo estremamente
serioperchéporta il barista
a riflettere con attenzione
su tutti i passaggi chiave
della sua attività quotidia-
na. E questo significa ten-
denza almiglioramento, un
punto chiave se desideriamo davvero
sostenere il mercato: senza qualità la
fase di stagnazione è destinata a prolun-
garsi e a imboccare la strada della re-
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mixer
maggio 2015
Associazioni
Istituto Nazionale Espresso Italiano
Paolo Nadalet: per il nostro espresso
sostenere l’Italia e spingere sull’estero
L’amministratore
delegato del gruppo
Cma Wega, appena
nominato alla guida
dell’associazione,
racconta gli obiettivi
del suo mandato
di Manuela Falchero