70
mixer
NOVEMBRE 2015
ristorazione
Tendenze fuoricasa
L
a lezione di cucina passiva segna il passo. Og-
gi le nuove tecnologie impongono interattività.
Così, seguendo una tendenza già molto diffusa
oltreconfine,
anche in Italia lo show cooking
dilaga
. In televisione, eventi aziendali, inaugu-
razioni, presentazioni e persino sfilate. «Il successo del
format dipende anche dall’effetto traino provocato dai
talent televisivi come MasterChef e The Chef, ma credo
sia soprattutto merito della sua efficacia. I partecipanti
hanno l’occasione di vedere con i propri occhi la rea-
lizzazione di una o più ricette, di interagire con lo chef,
di conoscere nuovi prodotti e di scoprirne le qualità,
nonché di condividere il momento sui social. Risulta-
to? Restano più gratificati rispetto all’esperienza della
lezione classica, standardizzata e noiosa. E anche per
lo chef la conduzione di uno show cooking è un’atti-
vità più divertente, nonché un’ottima opportunità per
diversificare con coerenza il business e, quindi, per
È DI MODA LO SHOW COOKING
Libri di ricette e lezioni di cucina? in
ribasso. In tempi di condivisione e di social,
meglio un evento live interattivo in cui si
cucina e si mangia insieme.
Per capire le opportunità di guadagno e gli
errori da evitare abbiamo intervistato tre
chef d’eccezione:
Antonino Cannavacciuolo, Moreno Cedroni
e Davide Scabin
Di Nicole cavazzuti
Antonino
Cannavacciuolo