GLI ESPERTI
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Mixer
MARZO 2016
C
on Telefisco 2016 l’Agenzia delle Entrate
si è espressa sulla possibilità per bar e
ristoranti di poter stampare lo scontrino di
chiusura giornaliero anche dopo le ore 24.
La risposta data all’incontro con la stampa
specializzata il 28 gennaio scorso, costituisce una
grande apertura verso bar e ristoranti verso i quali
non vi era una “posizione “ufficiale”.
LE VECCHIE REGOLE
Prima di Telefisco, l’Agenzia Entrate nei vari do-
cumenti di prassi aveva sempre confermato che
“dev’essere emesso un solo scontrino di chiusura
giornaliera nel corso della giornata, intesa in
senso civilistico di periodo corrente da una mez-
zanotte all’altra; tale scontrino va emesso quindi
entro la mezzanotte”
(Ris. 253/1995).
“Solo per gli esercizi commerciali (es. autogrill,
etc) la cui attività copre l’intero arco della gior-
nata con più turni lavorativi (es. 6-14, 14-22,
22-6) lo scontrino dev’essere emesso al termine
del turno che si conclude primadellamezzanotte”
(circ. 60/1983).
APERTURA IN UN PARERE DEL 2014
Nel 2014, rispondendoall’Associazionedi categoria
COMUFFICIO, l’Agenzia delle Entrate aveva detto
al punto 3) che
“si ritiene possibile estendereanche
agli esercizi commerciali che svolgono l’attività ol-
tre lamezzanotte, ledisposizioni contenutenell’art.
1, co. 4 DPR 544/999 dettate per gli esercenti atti-
vità di intrattenimento e spettacolo, che permette
all’esercente di emettere lo scontrino di chiusura
giornaliera al termine dell’effettivo svolgimento
dell’attività, con riferimento alla data di inizio
dell’evento (quindi anche oltre la mezzanotte)”.
Questa apertura dell’Agenzia Entrate, essendo
stata rivolta sotto forma di parere (non vincolan-
te) ad un soggetto privato, non poteva avere un
valore ufficiale per la generalità degli operatori.
LA RISPOSTA DI TELEFISCO
Al Telefisco, alla domanda se “...omissis...
bar
o i ristoranti possono stampare lo scontrino di
chiusura giornaliera, anziché entro le 24 di
ciascun giorno, al termine di effettivo svolgi-
mento dell’attività con riferimento alla data
di inizio della giornata”,
viene risposto che,
riprendendo quanto detto nel parere su citato,
“...omissis...
la norma in questione dettata per gli
esercenti attività di intrattenimento e spettacolo,
è applicabile anche agli esercizi commerciali
con attività protratta oltre la mezzanotte, con
conseguente possibilità di emettere lo scontrino
di chiusura giornaliera al termine dell’effettivo
svolgimento dell’attività, con riferimento alla
data di inizio dell’evento (quindi anche oltre
la mezzanotte).
Si conferma, pertanto, che lo scontrino di chiu-
sura emesso alle ore 2.00 del 10 gennaio può
essere annotato come corrispettivodel 9gennaio”.
Questa risposta viene incontro alle richieste e
necessità di tanti bar e ristoranti che considera-
vano anacronistico dover chiudere lo scontrino
di chiusura giornaliera entro le 24, orario questo
che spesso è di grande attività e affluenza di
pubblico (es. d’estate la riviera romagnola) e che
mal si presta all’espletamento di un adempimento
burocratico che sicuramente può essere svolto con
maggior calma a fine serata (anche nelle prime
ore del giorno dopo).
M
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