MAGGIO 2016
Mixer
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Nadia Cogno dell’azienda Elvio Cogno, alla quali-
fica di produttore può tranquillamente aggiungere
quella di papà della Nascetta. La scopre, meglio
sarebbe dire la riscopre, da un produttore del
luogo che gliene fa assaggiare una in versione
dolce, ottenuta per altro in assemblaggio con l’uva
Moscato. Dal bicchiere ricava la convinzione che
questo vitigno va vinificato da solo e in versione
secca. Uno stravolgimento che sa di rivoluzione.
UN VITIGNO POLIEDRICO
Questa tuttavia per la Nascetta rappresenta un’oc-
casione di rilancio, tanto che oggi molti altri pro-
duttori della zona di Novello la vinificano in questa
maniera. Assaggiando la Nascetta di Elvio Cogno,
in etichetta il produttore ha voluto che rimanesse
intatto il nome dialettale del vitigno (Nas-cëtta),
si capisce quale sia stata la visione di Valter. Sia
al naso sia in bocca si avverte un timbro che fa
ricordare la classe e la purezza dei grandi vitigni
del nord. A questo carattere inconfondibile si ag-
giungono poi ulteriori fattori – parlo di capacità
di affinamento, capacità di abbinamento e costo
della bottiglia – in grado di far pensare ad un fu-
turo brillante per la Nascetta. Rispetto al primo di
questo tre elementi la riprova è presto fatta, avendo
personalmente assaggiato diverse annate passate
del vino prodotto da Elvio Cogno. Un vino che,
anche dopo oltre una decade d’invecchiamento,
mostra sempre un corredo aromatico e gustativo
molto puro, grazie a sensazioni di agrumi, frutta
tropicale, quest’ultima mai troppo zuccherina e
stucchevole, anche perché rinfrescata da un finale
che richiama le erbe aromatiche fresche e il sale.
Grazie a queste caratteristiche la fase
di abbinamento simostra sempremol-
to agevole. Se da giovane la Nascetta
si accosta meglio alle preparazioni
di pesce e verdure (asparagi, zucca,
piselli a seconda delle stagioni), con
alcuni anni di bottiglia è in grado
di allargare il proprio spettro ad
abbinamenti anche più struttura-
ti, che prevedano carni bianche
e formaggi. Infine, come detto,
il prezzo. Nonostante la qualità
molto elevata che la Nascetta ha
raggiunto, in particolar modo
quella prodotta da Valter Fis-
sore, il prezzo si mostra molto
contenuto (a cavallo dei 15 eu-
ro). Un motivo in più per far
crescere l’interesse per questo
vitigno, oltre che per quel ricco
panorama varietale che costitui-
sce la spina dorsale della nostra
tradizione enologica.
M