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OTTOBRE 2016 /

Mixer

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comma 1, n. 12) del Dpr 633/72. Al fine di vincere

la presunzione di cessione ai fini Iva, il cedente/do-

nante deve inviare entro la fine del mese e solo per

ammontare superiore a 15.000 euro (aumentato dal

2016; prima era 5.164,57), un’apposita comunicazio-

ne in modalità telematica (novità di questa legge)

agli Uffici dell’Amministrazione Finanziaria o alla GdF

competente con indicazione di:

• data;

• ora di inizio del trasporto;

• destinazione finale beni;

• ammontare complessivo, determinato sulla base

dell’ultimo prezzo di vendita;

In caso di beni deperibili (alimenti), non c’è obbligo di

tale comunicazione.

Entro il 13 novembre l’Agenzia Entrate emetterà il

provvedimento che definirà meglio i termini e le mo-

dalitàper l’inviodella comunicazione telematica. Nelle

more, vale l’invio della raccomandata a/r, secondo la

procedura già conosciuta.

Imposte sul Reddito

Per il cedente, in base all’art. 13 de D. Lgs. 460/97 non

costituisce ricavo la cessionedi tali beni inquanto“non

si consideranodestinatea finalitàestraneeall’esercizio

dell’impresa”.

A tal fine è necessario che per ogni cessione sia pre-

disposto un ddt (o documento similare) progressi-

vamente numerato, da cui emergano data, estremi

del cedente e cessionario; eventuale trasportatore;

qualità, quantità o peso dei beni ceduti.

Il donatario-ricevente dovrà invece emettere una di-

chiarazione trimestrale di utilizzo di questi beni, da

conservareagli atti del cedente, con indicati gli estremi

di ogni documento di cessione e con l’impegno ad

utilizzare i beni ricevuti per fini di solidarietà e senza

scopo di lucro.

I Comuni potranno prevedere anche una riduzione

della Tari per i cedenti, in base ai prodotti ritirati dalla

vendita e oggetto di donazione.

Considerazioni

Speriamo che questa legge, anche con lo snelli-

mento procedurale, possa stimolare sempre più gli

operatori nella lotta agli sprechi alimentari per be-

ni che invece di essere considerati “preziosi rifiuti”

possono costituire ancora un vitale aiuto per

bisognosi o persone in situazioni di difficoltà.

M