3domandea
Giovanni Spissu
E quali sono le strategie per fidelizzare un nuovo
avventore?
Primo passo, individuare gusti e desideri del cliente.
Per chiarirmi: se una persona mai vista prima si pre-
senta da sola, è necessario chiedersi se vuole solo
un drink o se invece è lì per scambiare anche due
chiacchiere. Se è in cerca di conversazione, al mo-
mento dell’ordinazione o del servizio al tavolo sarà
lui a farvi qualche domanda. E poi, per creare em-
patia è utile memorizzare non solo i suoi gusti ma,
eventualmente, anche il nome. Infine è importante
renderlo protagonista.
Come si fa a fidelizzare
il cliente?
Oltre alla qualità del
servizio, a fare la dif-
ferenza sono l’acco-
glienza e l’autenticità.
Ovviamente le persone
consapevoli e soddisfatte
di sé producono migliori risultati ed entrano più fa-
cilmente in empatia con gli altri.
Come si fa a raggiungere la consapevolezza di sé
e del proprio talento?
Laconsapevolezzapassadallaconoscenzadi noi stessi
e delle nostre reali passio-
ni. Per sviluppare il talento
occorre infatti esseremossi
daunamotivazioneprofon-
da, intrinseca e sincera che
è indispensabileper amare
anche i sacrifici e le rinunce
dovute al lavoro.
Questa motivazione in-
trinseca è innata o si può
conquistare?
Si puòconquistare,ma solo
se il soggetto in questione
ha individuato uno scopo
professionale chiaro e ha
una visione di sé
orientata al futuro.
LA
FIDELIZZAZIONE
DAL PUNTO
DI VISTA
DEL COACH
MAGGIO 2017 / Mixer 27M