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GIUGNO 2017 /

Mixer

63

N

el cuore di Trastevere c’è un locale dal

nome British ma dallo spirito genuino e

accogliente tipico della città capitolina. Al

bancodel Pimm’sGood incontriamoValerio

Gara, bartender del team che ci racconta di sé e della

miscelazione romana.

Come comincia la tua storia in miscelazione nella

città eterna?

La mia avventura come barista inizia più o meno 10 anni

fa nella calda estate in cui, lasciata l’università, iniziai a

lavorare per gioco in un bar caffetteria del mio quartiere.

Dopo 3 anni di gavetta incontrai un bartender, oggi mio

caro amico, che accese inme la curiosità per il mondo dei

cocktail bar. Già laprima seradietroal bancobar ne rimasi

affascinato e capii che io e quella pedana ci saremmo

frequentati per un bel po’… Il locale era il Cafè Friends

di piazza Fiume, conosciuto in tutta Roma per il suo bar

manager e le sue drink list, un vero luogo di culto che

oggi purtroppo non esiste più se

non nei ricordi miei e di molti altri.

Dopoquelprimolavorofeciunadi-

vertentissimastagioneestivacome

responsabile al MAVI Live per poi

tuffarmi finalmente nel quartiere

più bello di Roma, Trastevere.

Raccontaci di Pimm’s Good, il

locale dove lavori.

Il Pimm’s Good è diventato la mia

seconda casa a Roma circa 3 anni

fa; si trova in centro, aduepassi da

piazza Trilussa, al piano terradi un

palazzo ricoperto da rampicanti,

che specialmente nei mesi estivi, fanno da cornice a

uno dei più bei locali della Roma da bere.

Il Pimm’s Good è aperto tutto il giorno: si inizia con la

English breakfast la mattina per poi passare al pranzo,

sala da tè nel pomeriggio e aperitivi e cocktail bar.

Con il tempo siamo diventati famosi anche per gli eventi

di musica live che ricoprono quasi l’intera settimana a

suon di blues e rockabilly. Il nome Pimm’s Good è stato

scelto dai miei titolari, amanti di questo marchio.

Creando un Pimm’s bar hanno avuto il piacere di far co-

noscerequestoprodottoa tanti cheprima lo ignoravano

completamente, avendo un riscontro molto positivo.

Un punto di forza di Pimm’s Good è lo staff: siamo un

gruppo giovanissimo, professionale, sempre caloroso

e amichevole con i clienti.

LA CAPITALE SEMPRE PIÙ

PUNTO DI RIFERIMENTO

NEL BERE MISCELATO.

CE NE PARLA

VALERIO GARA, BARTENDER

DEL FREQUENTATISSIMO

PIMM’S GOOD

di Manuel Messina,

Planet One

Foto di Valeria Bittarelli

VODKA:

STABILE

Il distillato più facile in miscelazione. Lo vendi a occhi

chiusi.

GIN:

UP

Il mio spirit preferito, sta vivendo uno dei periodi di

maggiore boom di sempre.

Non si contano più i molteplici brand.

CACHACA:

UP

Sento che se ne parlerà moltissimo. Un distillato che

verrà riscoperto.

WHISKY:

STABILE

È l’evergreen di sempre, sia bevuto liscio che miscelato,

non passerà mai.

UP

&

DOWN

CLASSIFICA

SPIRITS

DI VALERIO

GARA