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I cibi vengono posti nelle buste a crudo con eventuali

salseocondimenti apiacimento.Quandopoi sonostati

cotti possono essere subito consumati o conservati in

frigorifero o freezer. Per evitare problemi di cottura, è

molto importanteche i sacchetti sianocompletamente

immersi, non siano troppo stretti o sovrapposti. Con-

trollare la temperatura di cottura ad un grado preciso,

significa cucinare il ciboallaperfezionedabordoabor-

do. Quando il cibo raggiunge al cuore la temperatura

richiesta, lo si estrae dal sacchetto e lo si rifinisce, per

esempio saltandolo in padella o grigliandolo.

PAROLE CHIAVE

La temperatura e il tempo, ovvero i due fattori fonda-

mentali per un’ottima riuscita di questa cottura. At-

tenzione, entrambi dipendono dal tipo di cibo scelto.

QUALI SONO I VANTAGGI

Per spiegarli in modo semplice li elenchiamo.

È garantito il risultato di cottura sia al centro dell’ali-

mento che nella parte esterna: essendo la temperatura

fissata e costante, la cottura nonpotràmai andareoltre

ilgradodeterminato.Questometododicotturaèmolto

amatodagli chefperchépermettedi ottimizzare i tempi

di lavoro dato che consente di cucinare i piatti anche

molte ore prima del servizio e di conservarne il sapore

a lungoall’internodel sottovuoto. L’alimentovienepro-

tetto dal sacchetto e non entra a diretto contatto con

l’ambiente esterno di cottura, quindi l’ossigeno non ha

possibilità di penetrare all’interno e i cibi non rischiano

di ossidarsi. Con la cottura sottovuoto gli alimenti non

perdono il lorocolorenaturale, né leproprietànutritive.

Tutti i sapori restano all’interno così come tutte le vita-

minee i saliminerali. I cibi risultanoquindi piùbuoni, più

sani e più colorati. Anche gli alimenti che in genere si

scurisconoincottura

,restanodellorocolorenaturale.La

protezione offerta dal sacchetto da un lato impedisce i

fenomenidiosmosi conseguenti al contattocon l’acqua

o il vapore che comprometterebbero gusto e sugosità

del cibo, dall’altro fa sì che tutti i succhi e gli aromi

generati durante la cottura restino a diretto contatto

con l’alimento rendendolo più succoso e profumato.

La tecnica culinariadella cucina sottovuotoconsentedi

prolungare fino a tre volte la durata di conservazione

del prodotto, poiché l’assenza di ossigeno rallenta la

proliferazione batterica e l’ossidazione degli alimenti.

La cottura sottovuoto è anche consigliata nelle diete

perché permette di cucinare senza l’aggiunta di grassi.

Permettelaperfettariproducibilitàdelpiatto.Permette

un maggiore controllo sulla cottura del cibo rispetto

ai metodi tradizionali. Non si va a tentativi: seguendo

brevi accorgimenti ed utilizzando gli strumenti giusti,

è impossibile sbagliare la cottura del cibo.

COSA SI PUÒ CUCINARE

I tagli di carne che rimangono generalmente morbidi,

anche con la cottura tradizionale, si manterranno

tali e quelli più duri trarranno notevoli benefici:

pur cucinandoli per molte ore risulteranno di una

morbidezza strabiliante. Anche il pesce si presta alla

cottura a bassa temperatura, soprattutto il salmone,

perché mantiene un sapore, un colore e un profumo

molto naturali. Lo stesso vale per crostacei e mol-

luschi che in più rimangono incredibilmente teneri.

Tutte le

verdure

sono ottime cotte in questo modo

e in particolare le verdure a radice, come le carote

e le rape, che mantengono il loro colore brillante e

conservano tutto il loro sapore. Anche la frutta si

presta molto bene a questo genere di cottura, in

particolare quella suscettibile all’ossidazione

come le mele, le pere, le banane e l’ananas.

LUGLIO/AGOSTO 2017 /

Mixer

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