APRILE 2018 /
Mixer
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Il secondo è l’
iceball maker
, un oggetto cilindrico dav-
vero sorprendente. Serve a ottenere sfere di ghiaccio
perfette dal diametro di 5,5 cm. Il peso specifico della
parte superiore dell’attrezzo, realizzato totalmente in
alluminio, unito a un particolare processo di condut-
tività termica, permette che la magia avvenga senza
l’uso dell’elettricità. Basta porre un semplice blocco di
ghiaccio irregolare fra le due metà e lasciar scivolare
quella superiore verso il basso per ottenere una sfera
perfettada inserirenel bicchieredei drinkodei distillati.
La sceltadel ghiaccioal bar èunparticolare fondamen-
tale. Il blocco di ghiaccio intero usato in particolare in
Giappone è il massimo della trasparenza e della lim-
pidezza, per questo l’intaglio da questo stesso blocco
o la sua scultura producono i pezzi di ghiaccio migliori
da utilizzare nei drink: si sciolgono più lentamente e
annacquano meno il cocktail.
Infine vogliamo parlarvi del
Magic Drop
. Si tratta di
un prodotto liquido contenente nanoparticelle che
creano un film sottile su qualsiasi materiale ceramico
nonporosoe su vetro, comepiatti e vassoi in ceramica.
Le nanoparticelle aderiscono saldamente al sup-
porto, provocando un effetto ninfea: la superficie
diventa ultra-repellente e le gocce di salsa o liqui-
do, una volta disegnate durante l’impiattamento,
risaltano sulla superficie come gocce di mercurio.
Il contatto del liquido appoggiato dove è stato ste-
so il Magic Drop permette di formare sfere regolari
con un effetto
trompe l’oeil
che richiama l’aspetto
delle sferificazioni. Salse, coulis, glaces e oli aromatiz-
zati sono così più stabili e definiti. Non solo, è possibile
impiattare anche salse a base di acqua, olio e alcol
ottenendo lo stesso effetto ottico. La superficie trat-
tata è comunque idonea al contatto alimen-
tarema il prodotto non è commestibile da solo.
ICEBALL
MAKER
MAGIC
DROP