APRILE 2018 /
Mixer
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Se vogliamo stilare un Business Plan di un ristorante,
chepossa “parlare” agli eventuali stakeholders, prima
di tutto dobbiamo farci delle domande che costi-
tuiranno “le fondamenta” sulle quali sarà possibile
“erigere” il progetto stesso.
• Qual è l’
idea
“guida”?
• Qual è il
mercato
di riferimento?
• Che
cosa
si sta “vendendo”
e in chemodo
si riuscirà
a soddisfare una “necessità” per il consumatore?
• Quali equantesonoledifferenti
tipologiedi clientela
che verranno “servite”?
• In quali e quanti modi il ristorante si differenzia dai
diretti
concorrenti
?
• Con quali
strumenti/mezzi
il ristorante “attirerà
l’attenzione” sul mercato e venderà i suoi servizi?
• Quali le
attitudini
e le
capacità
dei collaboratori che
possono assicurarne il successo nel breve e medio
periodo?
• Quali sono i
rischi
che potrebbero compromettere
la “vita” del ristorante e quali le misure idonee a
minimizzarli?
• Quante le
risorseeconomiche
quale
capitaleproprio
e quante quelle
capitale di debito
?
• Come identificare e “convincere” gli
stakeholders
?
Tale analisi preliminare ci permetterà di com-
prendere se la nostra
idea
possa trasformar-
si in realtà o debba rimanere solo un
sogno
.
A goal without a plan is just a wish! (Un obietti-
vo senza un piano resta solo un desiderio!)
Antoine de Saint-Exupéry