di tendenze più
definiteechiare.
L’applicazionedi
nuovi materiali
apre le porte a
nuove soluzioni di
design. E il Made
in Italy sta vivendo
una seconda giovi-
nezza come riferimen-
to assoluto nel mercato
mondiale”.
“Nel nostro campo l’esigenza di
proporre prodotti tecnologicamente
all’avanguardiaèancoradominanterispetto
al design – aggiunge
MassimoScandroglio
, Direttore
Vendite Italia di
Scotsman Ice
, specializzata in mac-
chine per il ghiaccio –. Integrare le apparecchiature
foodservice in un contesto estetico è comunque un
aspetto sempre più apprezzato nei progetti. L’estre-
mo oriente, in particolare, è più che mai un luogo di
sviluppo e confronto dove la tradizione del made in
Italy assume, in ogni caso, un ruolo di riferimento”.
Unmixchesi sta imponendoanchenellematerieprime
e nei prodotti di consumo.
“Siamo presenti in 150 paesi con ingredienti per la
gelateria artigianale e la pasticceria – spiega
Cristi-
na Tosi,
Corporate Marketing Manager di
MEC3
–,
settori con proposte molto trasversali, ideate per la
clientela di tutto il mondo, anche se i gusti cambiano
di paese in paese. Se l’Europa è consolidata, stiamo
rivolgendo la nostra attenzione all’America (Stati Uniti
e Brasile) e anche L’Oriente rappresenta un mercato
in grandissima espansione”.
Per quanto riguarda i packaging, spiegano dal-
la Finlandia gli specialisti di
Ahlstrom-Munksjö
,
tra i leader mondiali nei prodotti basati su fibre:
“Oggi i trend sono globali e si diffondono più ra-
pidamente di un tempo – afferma
Veronique De-
lannoy
, Marketing Communications Manager –. I
mercati europei e nordamericani in particolare sono
molto sensibili ai nuovi prodotti: noi disponiamo
di un team globale che lavora all’innovazione nel
packaging del caffè e puntiamo sulle tecno-
logie e i nuovi materiali, come i compostabili”.
54
Mixer
/ OTTOBRE 2017
RISTORAZIO
N
E
O
ss
ervatorio
H
o
s
t
La Cimbali, ed in particolare la S30: sistemi semplici,
intuitivi, di facile aggiornamento e personalizzazione”,
aggiunge
SimonaColombo
,GroupMarketing&Com-
munication Director di
Gruppo Cimbali
.
LA QUALITÀ ANCHE DOVE NON SI VEDE
Se l’esperienzialità è centrale e il cliente cerca un mo-
mento lifestyle, il gestore non deve però dimenticare
che il successo e la piacevolezza dell’esperienza de-
rivano dalla
qualità di ciò che sta “dietro le quinte”
tanto quanto da quella che si vede. Per questo anche
i fornitori di prodotti foodservice abbracciano ormai
sempre di più questo approccio, così come i fornitori
di materie prime o di prodotti di consumo.
“I nuovi prodotti nascono per ragioni diverse: alcuni
per implementare nuove tecnologie, altri per miglio-
rare l’esperienza d’uso del cliente – commenta
Patrick
A. Koller
, Chief Marketing & Digital Innovation Offi-
cer di
Franke
–. Diversi sono anche gli atteggiamenti
dei mercati: Paesi come Finlandia o Giappone sono
più attenti all’hi-tech, altri quali Svezia o Italia al
design, altri ancora, come i Paesi di lingua
tedesca, al contenuto ingegneristico. In
generale, comunque, la tecnologia
stariducendoicostieabbreviando
il time-to-market”.
“Si stadefinendounacommu-
nityprofessionale internazio-
nale,ma fattadidiversi trend
che vanno verso una dire-
zione comune – sottolinea
GiorgioDePonti
,Designer
e Product Strategy Mana-
gerdi
GruppoEpta
,specia-
lizzatonellarefrigerazione–.
Un mercato dinamico, dove
confrontarsi con competitor
di tutto il mondo: l’obiettivo è
proporre una soluzione ‘globale’
che possa poi essere personalizza-
ta a livello locale, per rispondere alle
esigenze dei singoli Paesi”.
PiergiorgioBurattini
,Marketing&SalesDirec-
tor di
Cosmetal
parte di
Celli Group
, che produce re-
frigeratori, aggiunge che: “La condivisione si riflette in