le si richiede di preparare
sei drink nel minor tempo
possibile.
Il bartender con i migliori
risultati nelle tre prove viene
eletto per la selezione del-
lo store come è successo a
me per il locale di Liverpool
Street.
La semifinale e la finale pre-
vedono altri test simili con
l’aggiunta di una prova di
front bar che consiste nel
servire i tre proprietari del-
la compagnia e due giudici
esterni in dieci minuti.
E bisogna fare caso a tutte
le accortezze e cose che ci
sono da fare dietro a un ban-
co bar.
“E signori e signore il vincito-
re della Bartender Challenge
2014 è… Danilo Lombardi!”.
Ricordo solo questo dellamia
premiazione, un’emozione
unica che credo mi accom-
pagnerà per un bel po’!
Chiudiamo chiedendoti,
da bartender londinese,
qual è la differenza princi-
pale che noti nel confronto
con l’Italia?
La differenza principale sta
nelle tempistiche di consu-
mo: arriva gente al banco
bar già alle quattro del po-
meriggio che, staccando dal
lavoro, ordina un Vesper, un
Sazerac o perché no un Old
Fashioned.
Fatto che, almeno per quanto
mi riguarda, molto raramen-
te mi è capitato in Italia!
M
MARTINEZ
Procedura di esecuzione:
Mettiamo del ghiaccio tritato nella coppa cocktail per
raffreddarla poi versiamo gli ingredienti in un mixing glass e
mescoliamo per raffreddare il tutto.
Dopo aver tolto il ghiaccio dalla coppa, andiamo a versare al
suo interno il contenuto del mixing glass.
Guarnire con un twist d’arancia.
Ingredienti
1 oz Gin
2 oz Sweet Vermouth
1/4 Maraschino
1 dash Orange Bitter
Bicchiere
: Coppa Coktail
Preparazione:
Stir & Strain
Garnish:
Twist d’arancia