Viaggio al centro della
cucina cinese
L
a proposta culinaria ci-
nese in tutta Italia si sta
trasformando
da cuci-
na piuttosto popola-
re a una gastronomia
ricercata,
che cerca di diffe-
renziarsi sempre di più grazie
alle tante cucine regionali del
paese. Una cucina varia, quin-
di, che si basa su una vasta
selezione di materie prime e
su una tradizione millenaria.
Se, come dicono, la cucina
francese diventerà
patrimo-
nio dell’Unesco
(ma anche
quellaperuvianaequellames-
sicana hanno fatto domanda
o si apprestano a farla), anche
la cucina cinese, oltre natural-
mente aquella italiana,merita
siffatto riconoscimento.
Grazie a
una grande varietà
di stili regionali
, che hanno
a disposizione un’ampia scel-
ta di ingredienti: carni, pesci,
crostacei, molluschi, alghe,
funghi, ortaggi e verdure,
molti dei quali arrivati sulle
tavole dei ristoranti italiani
senza aver neppure trovato
il corrispettivo nome nella
nostra lingua. Varietà che ha
portato allanascitadimigliaia
di ricette regionali,moltedelle
quali sonostate rivisitateverso
l’alta cucina dai cuochi delle
classi più abbienti.
Infine dobbiamo considera-
re che i cinesi, proprio come
gli italiani, vedono nel
cibo
non solo un nutrimento del
corpo,maanchedell’anima
,
tanto che il tipicopasto cinese
èquelloconamici e/o familiari
attorno a un tavolo rotondo,
con una ampia scelta di piatti
d’assaggio. E della birra, ma
ora anche del vino, come ac-
compagnamento.
Dopo questa, doverosa, in-
troduzione, addentriamoci
insieme al nostro inviato in
A fianco della
cantonese si
affacciano fuori dai
confini nazionali
altre varietà
regionali
di alberto vita,
@chevida
Cucina etnica
ristorazione
70
mixer
aprile 2015