cottura: fritto, in padella oppure alla piastra.
Uno degli aspetti più interessanti ed intelligenti
è
il pagamento in base al peso del pesce
e la cottura è calcolata già nel prezzo
. La
preparazione del pesce è semplice e salva nel
piatto tutti i suoi sapori e dei pochi condimenti
in aggiunta (olio e prezzemolo).
Senza servizio
al tavolo
riescono a tenere i prezzi accessibili,
il
cliente fa da solo
: sceglie e ordina al bancone
da pescheria con il ghiaccio il pesce ancora
crudo, poi con il proprio vassoio si siede e at-
tende la chiamata dalla cucina per il ritiro del
piatto pronto per essere mangiato grazie ad un
megafono. “Il format - racconta Emanuele (che
ha vissuto a Barcellona) - è stato importato dalla
Spagna, perchéper aprireunristoranteaMilano
bisognava fare qualcosa di nuovo” ed infatti il
Pescetto ha riscosso molto successo e l’idea è
risultata vincente. Sono aperti da 17 mesi, il
locale ha 100 coperti e 10 dipendenti compresi
i proprietari, Emanuele ti accoglie alla porta
con un calice di vino bianco e qualche gambe-
retto fritto per farti trascorrere l’attesa in coda
nel miglior modo possibile mentre Alessandro
è al banco del pesce che suggerisce e spiega
le diverse preparazioni e cotture del pescato
freschissimo arrivato la mattina. Al Pescetto è
possibile anche usufruire di un serviziodi lunch
o dinner box per il take away.
Lebotteghesitrasformanoinristorantitipicizzati
da semplici pescherie,macellerie, latteriediven-
tano luoghi in cui poter vivere più esperienze
e godere di maggiori servizi.
LaPescheriadaClaudio http://www.pescheri- adaclaudio.it/ è lapescheriastoricadeiMilanesi,come ci suggerisce anche il logo.
Questastoricabottega
nasceallafinedel1800
,
come la “Pescheriadi PonteVetero” edè il primo
centro cittadino di raccolta e vendita del pesce
fresco a Milano. (… Grazie a una rete efficien-
tissima di corrieri a cavallo, a più di 100 chilo-
metri dal mare, in città è possibile avere pesce
fresco a tavola tutti i giorni...) Alla fine degli
anni ‘90
raggiunge un secondo primato: quello
di lanciare
il primo aperitivo con bollicine e
ostriche della città
! Subito dopo, anticipando i
tempi, nasce anche la degustazione del sushi in
negozio con cui raggiunge un enorme successo.
L’associazione pesce fresco e aperitivo diventa
vincente come la proposta alla moda di pro-
porre del
sushi freschissimo
! L’ambiente, per
chi ricorda l’originale, era esattamente come ce
lo si immagina,
una grossa pescheria con le
vasche di ghiaccio
e il pescato crudo inserite
in quattromuri ricoperti di piastrelle tutto intor-
no. Al centro della pescheria era posizionato il
“nuovo” bancone bar in cui ci si poteva appog-
giare seduti su sgabelli alti per poter consuma-
re l’aperitivo. La cosa interessante era l’aspetto
totalmente spontaneo in cui era nata l’idea e
del fatto che era percepibile, nulla di forzato o
costruito. Altro aspetto affascinante erano gli
arredi degli anni ’70, la grande insegna al neon
gialla e per finire la bella sensazione di vivere
a sinistra
il pescetto
nel
centro di milano (foto di
Francesco di maio): senza
servizio al tavolo e pagamento
in base al peso del pesce
in questa pagina la storica
pescheria da claudio
che
ha aperto un vero e proprio
ristorante
aprile 2015
mixer
97