SPECIALE ACQUA
Caratteristiche e tipologie
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Mixer
MARZO 2016
È
tutto italiano il record europeo del consumo di
acqua in bottiglia. Le statistiche parlano chiaro: nel
2013
ogni cittadino ha bevuto in media 196,46
litri di acqua minerale, che corrispondono a più di
mezzo litro al giorno. Con questi numeri l’Italia si
posiziona al terzo posto nella classifica mondiale, dietro
a Messico e Thailandia.
Nei due paesi, infatti, nello stesso, anno sono stati bevuti
rispettivamente
254,76 e 225,23 litri di acquaminerale
(fonte Censis).
La provenienza geografica sembra giocare un ruolo de-
terminante. Vivere al sud o in aree interessate da allarmi
relativi alla potabilità delle falde acquifere, aumenta in-
fatti la probabilità di consumare acqua minerale: è em-
blematico il caso della
Sicilia, dove il tasso di sfiducia
per l’acqua del rubinetto quasi raddoppia (60,4%)
.
Ma qual è la scelta giusta tra le decine di marche e le
numerose tipologie di acqua in commercio?
Vitruvio Pollione
, il celebre architetto romano, scrisse:
“L’acquaè indispensabileallavitaumana inquantosoddisfa
i piaceri e i bisogni dell’uso quotidiano”.
Perciò è necessario ricercare e scegliere con la massima
cura quelle sorgenti che possono assicurare la salubrità
alla vita dell’uomo.
CONOSCI L’ACQUA MINERALE?
Le acque minerali provengono da giacimenti profondi,
protetti e incontaminati. Le sorgenti sono caratterizzate
da minime variazioni stagionali: alcune sorgenti danno
da secoli acqua minerale nella stessa quantità e con le
stesse caratteristiche qualitative.
Ogni acqua minerale, per la sua particolare storia idroge-
ologica, è unica. La composizione e il tenore di minerali
le conferiscono gusto e proprietà peculiari. La flora mi-
crobica originaria la rende viva e attiva.
L’acqua minerale, batteriologicamente pura e priva di
inquinanti alla sorgente, imbottigliata in contenitori si-
curi e igienici, arriva al consumatore così come sgorga
alla fonte. E in più con preziose e riconosciute virtù
terapeutiche.
Per essere considerata tale e commercializzata, deve otte-
nere il riconoscimento da parte del Ministero della Salute
Di che
acqua sei?
NON TUTTE LE ACQUE SONO UGUALI,
E NON TUTTE SONO ADATTE ALLE DIVERSE ESIGENZE
DI SALUTE, ETÀ, CONDIZIONE.
SCOPRIAMO INSIEME QUALI SONO LE DIFFERENZE