Il mercato coperto
diventa bistrot
DA MILANO A FIRENZE, DA BOLOGNA A TORINO, VECCHIE STRUTTURE IN DISUSO SI
TRASFORMANO IN FOOD MARKET MODERNI E INFORMALI, DOVE GUSTARE CIBI DI QUALITÀ,
GRAZIE A UN’OFFERTA CHE SI SNODA DALLA COLAZIONE ALLA CENA
DI MANUELA FALCHERO
40
Mixer
MARZO 2016
RISTORAZIONE
Nuovi format
S
trutture coperte dove fare la spesa che diventa-
no però anche bistrot e meta di foodie a caccia
di prodotti (e assaggi) della gastronomia locale.
È l’idea alla base di un fenomeno che si sta fa-
cendo largo nei centri storici delle nostre città:
la riqualificazione dei mercati coperti. Spesso lasciati
a lungo in disuso, questi spazi stanno rivivendo una
“seconda giovinezza”, all’insegna di una formula ibrida
che sembra avere le carte in regola per diventare un
modello facilmente replicabile.
IL MERCATO RIONALE DI MILANO
Ultima in ordine di tempo, è la rinascita del Mercato del
Suffragio di Milano, una vecchia struttura che Davide
Longoni, patron dell’omonimo panificio-caffetteria, si
è aggiudicato insieme ad altri 3 imprenditori, vincendo
un bando del Comune meneghino dedicato proprio
alla riqualificazione dei mercati coperti.
I lavori di ristrutturazione, ultimati da poco più di un
mese, hanno dato vita a un luogo dove fare la spesa
quotidiana acquistando pane, dolci, frutta, verdura,
pesce e salumi, ma al contempo dove ordinare anche